Olbia, due gare senza appello Oggi primo round al Nespoli
Stasera, alle 20, la gara di andata dei playout di serie C contro la Giana Erminio Partita a porte chiuse, ma i tifosi sul web hanno assicurato che si faranno sentire
26 giugno 2020
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OLBIA. Pronti ai blocchi di partenza. I mesi sono diventati giorni, e ora non resta che una manciata di ore. L'Olbia torna al "Nespoli" dopo quattro mesi e in occasione della sfida più importante della stagione. Contro la Giana Erminio, anche se tra tre giorni ci sarà il playout di ritorno, c'è in palio una grande fetta di salvezza.
Due settimane fa il presidente Alessandro Marino ha fatto il punto della situazione, ha manifestato disaccordo per il modus operandi del consiglio federale e vicinanza alla squadra che stava ricominciando ad allenarsi. Poi il silenzio stampa. Giocatori e allenatore si sono concentrati sul campo e stasera si scoprirà se hanno lavorato bene. Certo, ogni giudizio tecnico, in questo momento, è falsato dai ragionamenti fisici. Per questo saranno i primi minuti del match - fischio d'inizio alle ore 20 - a mostrare che tipo di prestazione bisogna attendersi. Da una parte e dall'altra, la Giana Erminio è atterrata nelle scorse ore in terra olbiese. È atterrata col favore dei pronostici, per molti la squadra di Gorgonzola è data come favorita.
Al "Nespoli", come da protocollo, non saranno presenti i tifosi, anche se sul web diversi tifosi hanno assicurato che troveranno il modo di farsi sentire. Un piccolo tratto della sopraelevata che dà al campo è sempre stato negli anni rifugio di qualche sostenitore senza biglietto, possibile che questa sera i tifosi bianchi si faranno trovare lì presenti per intonare cori di incitamento, anche se un po' più lontani del solito.
L'Olbia si è allenata negli ultimi giorni proprio sull'erba del proprio stadio. Assente Dalla Bernardina e dopo la rifinitura di ieri sera non sono emersi indisponibili illustri. Probabile, dunque, vedere una formazione molto simile alle ultime scelte del tecnico Oscar Brevi, con cui i bianchi stavano facendo molto bene. Aresti tra i pali, la difesa a tre con molta probabilità sarà composta da Gozzi, La Rosa e Altare. In mezzo al campo Giandonato dovrebbe rappresentare la prima certezza, in mediana, affiancato da due tra Lella, Pennington e Vallocchia. Sugli esterni ballottaggi tra Pitzalis e Pisano a destra e Mastino e Demarcus a sinistra. Con la possibilità che trovi spazio Candela. Davanti, a meno di sorprese, Ogunseye e Cocco è la coppia favorita.
Paolo Ardovino
Due settimane fa il presidente Alessandro Marino ha fatto il punto della situazione, ha manifestato disaccordo per il modus operandi del consiglio federale e vicinanza alla squadra che stava ricominciando ad allenarsi. Poi il silenzio stampa. Giocatori e allenatore si sono concentrati sul campo e stasera si scoprirà se hanno lavorato bene. Certo, ogni giudizio tecnico, in questo momento, è falsato dai ragionamenti fisici. Per questo saranno i primi minuti del match - fischio d'inizio alle ore 20 - a mostrare che tipo di prestazione bisogna attendersi. Da una parte e dall'altra, la Giana Erminio è atterrata nelle scorse ore in terra olbiese. È atterrata col favore dei pronostici, per molti la squadra di Gorgonzola è data come favorita.
Al "Nespoli", come da protocollo, non saranno presenti i tifosi, anche se sul web diversi tifosi hanno assicurato che troveranno il modo di farsi sentire. Un piccolo tratto della sopraelevata che dà al campo è sempre stato negli anni rifugio di qualche sostenitore senza biglietto, possibile che questa sera i tifosi bianchi si faranno trovare lì presenti per intonare cori di incitamento, anche se un po' più lontani del solito.
L'Olbia si è allenata negli ultimi giorni proprio sull'erba del proprio stadio. Assente Dalla Bernardina e dopo la rifinitura di ieri sera non sono emersi indisponibili illustri. Probabile, dunque, vedere una formazione molto simile alle ultime scelte del tecnico Oscar Brevi, con cui i bianchi stavano facendo molto bene. Aresti tra i pali, la difesa a tre con molta probabilità sarà composta da Gozzi, La Rosa e Altare. In mezzo al campo Giandonato dovrebbe rappresentare la prima certezza, in mediana, affiancato da due tra Lella, Pennington e Vallocchia. Sugli esterni ballottaggi tra Pitzalis e Pisano a destra e Mastino e Demarcus a sinistra. Con la possibilità che trovi spazio Candela. Davanti, a meno di sorprese, Ogunseye e Cocco è la coppia favorita.
Paolo Ardovino
