Simeone e Lyko: «Risultato d’oro ora avanti così»
Quota dieci, doppia cifra. Quarto gol in quattro partite: segna sempre lui. In realtà era andato in gol anche nella prima amichevole dell’era Zenga contro l’Olbia, ma quella rete non finirà negli...
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Quota dieci, doppia cifra. Quarto gol in quattro partite: segna sempre lui. In realtà era andato in gol anche nella prima amichevole dell’era Zenga contro l’Olbia, ma quella rete non finirà negli almanacchi. Giovanni Simeone non è soddisfatto, avrebbe voluto far segnare Joao Pedro. «Il quarto gol?- spiega a fine gara- le soddisfazioni sono anche il frutto del lavoro. Ma avrei potuto fare di più: se avessi dato meglio due palloni a Joao Pedro forse ci sarebbe potuta scappare la vittoria. Sono dispiaciuto» Complimenti al Bologna: «Aveva un giorno in meno per recuperare- ha detto- ma non si è visto per niente. Ha giocato con alta intensità. Noi siamo partiti bene, in particolare nei primi venti minuti. Il loro gol è stato duro da digerire soprattutto perché è arrivato quando ormai stava per finire il primo tempo». Simeone goleador ma sempre generoso e altruista. «Mi piace giocare così- ha spiegato- cerco di coprire gli spazi e dare una mano alla squadra». Una partita che conferma la svolta. «Abbiamo lavorato per cambiare le cose. E abbiamo trovato la tranquillità che ci serviva». Buona prestazione per Lykogiannis (nella foto): «Era importante fare bene- ha detto il difensore greco- stiamo cercando sempre di fare del nostro meglio, lottiamo al cento per cento». Più difensore che laterale, ma lui ha fatto capire di poter giocare anche lì: “Non giocavo in quella posizione da tanto tempo- ha spiegato- ma va benissimo anche così”. L’Europa? “Certo che ci pensiamo perché no?».
Stefano Ambu
Stefano Ambu
