la samp crolla nel finale
L’Atalanta non si ferma più, ora è al terzo posto
BERGAMO. Alla nona sinfonia di fila l’Atalanta, che dalla ripresa miete solo vittorie aggiornando ogni volta il record, sembrava dovessero pensarci i Tre Tenori, alias Gomez dietro Ilicic e Zapata,...
09 luglio 2020
1 MINUTI DI LETTURA
BERGAMO. Alla nona sinfonia di fila l’Atalanta, che dalla ripresa miete solo vittorie aggiornando ogni volta il record, sembrava dovessero pensarci i Tre Tenori, alias Gomez dietro Ilicic e Zapata, di nuovo insieme dal 1' dopo l'ultima volta a Lecce. Invece è bastata la prima occasione nitida per il difensore Toloi, centrale a tre e in corsa allargato a destra a quattro, per il sorpasso al terzo posto ai danni dell'Inter (66 a 64) di scena oggi a Verona sublimato dal raddoppio di giustezza di Muriel, uno dei cambi di Gasperini. Rammarico per una Sampdoria compatta e ordinata, salvo abbassarsi all'eccesso nella seconda metà, comunque a distanza dal terzultimo posto occupato dal Genoa (32 a 27).
Il risultato si sblocca a un quarto d’ora dalla fine: Ilicic pennella perfettamente dalla bandierina per la schiacciata di testa di Toloi che sovrasta Murru davanti al secondo legno infilando il vantaggio. Dieci minuti e Muriel punisce implacabilmente dal limite nell'angolino la palla in uscita generata da una respinta difensiva sull'angolo da sinistra ancora di Malinovskyi.
Il risultato si sblocca a un quarto d’ora dalla fine: Ilicic pennella perfettamente dalla bandierina per la schiacciata di testa di Toloi che sovrasta Murru davanti al secondo legno infilando il vantaggio. Dieci minuti e Muriel punisce implacabilmente dal limite nell'angolino la palla in uscita generata da una respinta difensiva sull'angolo da sinistra ancora di Malinovskyi.