Hell’s beach, paradiso per i fan delle ocr
A Gonnesa la prima gara dopo il lockdown ha richiamato 157 atleti da tutta la Sardegna
10 settembre 2020
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GONNESA. Oltre 150 atleti per una sfida affascinante tra sabbia, mare e ostacoli. La Hell’s beach, gara ocr (obstacle course race), è andata in scena nel fine settimana nella spiaggia davanti a Gonnesa. Ed è la prima competizione post lockdown del circuito ocr.
Le ocr combinano la corsa su percorsi accidentati e sterrati con il superamento di alcuni ostacoli. Una disciplina in rapida ascesa anche nell’isola e con un numero sempre maggiore di partecipanti alle competizioni. E alla Hell’s Beach hanno preso parte alcuni tra gli atleti più forti del circuito isolano.
Con coraggio l’associazione Is Cresias, con il sostegno del Comune di Gonnesa, ha portato avanti l’iniziativa nonostante tutte le incognite legate ai limiti imposti dalle norme anti coronavirus. Un coraggio che è stato premiato dall’afflusso di tanti appassionati. La Hell’s Beach si è svolta nel pieno rispetto delle regole anti-covid. Niente pubblico. Tutti gli atleti dovevano disinfettarsi le mani prima di affrontare ciascuno degli oltre 20 ostacoli che hanno costellato il percorso lungo più di otto chilometri.
Alla partenza tutti con la mascherina e nel pieno rispetto del distanziamento sociale. Il resto lo ha fatto la gara, sotto un sole che ha reso ancora più duro il saliscendi sulle dune, gli ingressi in acqua e il superamento degli ostacoli, dal weaver, ai multi-rig, alle rope, al giavellotto, fino alle prove da superare all’interno della pineta.
Ha esordito anche il nuovo regolamento che consentiva di recuperare fino a due braccialetti. La gara era valida per ottenere la qualificazione agli europei 2021.
Le prove sono state accompagnate spesso dalla curiosità dei bagnanti che osservavano gli atleti mentre si cimentavano nel superamento degli ostacoli, nella corsa sulla sabbia o nell’ingresso in acqua. Una terza edizione che è stata più forte della paura del coronavirus e che riapre la stagione delle gare ocr nell’isola.
I primi tre classificati tra gli uomini sono stati Christian Perra, Davide Autieri e Marco Natalini. Tra le donne Krizia Mary Fanari, Silvia Spanu e Consuelo Melis. Tra i giovani Gianluca Pretta, Giacomo Tanda e Alice Dentis.
Nel trail i primi tre sono stati Fabio Marongiu, Massimo Castorina e Alessandro Pagani.
Le ocr combinano la corsa su percorsi accidentati e sterrati con il superamento di alcuni ostacoli. Una disciplina in rapida ascesa anche nell’isola e con un numero sempre maggiore di partecipanti alle competizioni. E alla Hell’s Beach hanno preso parte alcuni tra gli atleti più forti del circuito isolano.
Con coraggio l’associazione Is Cresias, con il sostegno del Comune di Gonnesa, ha portato avanti l’iniziativa nonostante tutte le incognite legate ai limiti imposti dalle norme anti coronavirus. Un coraggio che è stato premiato dall’afflusso di tanti appassionati. La Hell’s Beach si è svolta nel pieno rispetto delle regole anti-covid. Niente pubblico. Tutti gli atleti dovevano disinfettarsi le mani prima di affrontare ciascuno degli oltre 20 ostacoli che hanno costellato il percorso lungo più di otto chilometri.
Alla partenza tutti con la mascherina e nel pieno rispetto del distanziamento sociale. Il resto lo ha fatto la gara, sotto un sole che ha reso ancora più duro il saliscendi sulle dune, gli ingressi in acqua e il superamento degli ostacoli, dal weaver, ai multi-rig, alle rope, al giavellotto, fino alle prove da superare all’interno della pineta.
Ha esordito anche il nuovo regolamento che consentiva di recuperare fino a due braccialetti. La gara era valida per ottenere la qualificazione agli europei 2021.
Le prove sono state accompagnate spesso dalla curiosità dei bagnanti che osservavano gli atleti mentre si cimentavano nel superamento degli ostacoli, nella corsa sulla sabbia o nell’ingresso in acqua. Una terza edizione che è stata più forte della paura del coronavirus e che riapre la stagione delle gare ocr nell’isola.
I primi tre classificati tra gli uomini sono stati Christian Perra, Davide Autieri e Marco Natalini. Tra le donne Krizia Mary Fanari, Silvia Spanu e Consuelo Melis. Tra i giovani Gianluca Pretta, Giacomo Tanda e Alice Dentis.
Nel trail i primi tre sono stati Fabio Marongiu, Massimo Castorina e Alessandro Pagani.
