La Torres parte male, fanno festa gli ex
I rossoblù battuti dal Carbonia, i due gol (Gjuci e Piredda) nel primo tempo, minerari in dieci per quasi tutta la ripresa
28 settembre 2020
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CARBONIA: Carboni, Russu, Mastino (55’ Isaia), Fredrich (64’ Berman), Serra, Cestaro, Bagaglini, Cannas (55’ Salvaterra), Gjuci (84’ Odianose), Piredda, Stivaletta (55’ Palombi). All. Mariotti.
TORRES: Drago, Bilea, Ruiu, Russo, Congiu, Lazazzera, Mascia (78’ Giovagnini), Torelli (55’ S. Pinna), De Iulis, Ladu, Ruzzittu. All. Gardini.
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo.
RETI: 28’ Gjuci, 37’ Piredda.
NOTE: Partita a porte chiuse. Ammoniti: Russu, Carboni, Serra, (C.) Russo e Congiu (T.) espulso Piredda (C.) al 43’ per doppia ammonizione. recupero: o’ e 5’; angoli 4-2 per la Torres.
CARBONIA
Vincono 2 a zero i minerari contro una Torres che seppure padrona del gioco per larghi tratti, non è mai riuscita davvero ad impensierire la porta difesa da Carboni. Malgrado un secondo tempo disputato in superiorità numerica, gli ospiti non sono riusciti a prevalere sulla difesa attenta e ordinata dei minerari. L’estremo biancoblù solo su corner di Ladu, nel finale di gara, ha dovuto sfoderare il meglio del suo repertorio. Poi è rimasto spesso a guardare.
Tutte nella prima parte le reti. Comincia in avanti la Torres sotto l’attenta regia di Ladu vero metronomo del centrocampo turritano, coadiuvato di volta in volta da Bilea o da un altro dei suoi, la squadra di Gardini macina gioco ma negli ultimi venti metri non si riesce mai a liberare qualcuno che crei occasioni importanti.
Si arriva così a metà tempo quando Serra sferra una botta che rimbalza sul corpo di un difensore, palla a Gjuci che non si fa pregare per trafiggere l’incolpevole Drago. Sfera a centrocampo e la Torres continua ad esercitare una pressione forte. De Iulis si allarga a sinistra per favorire l’inserimento centrale dei suoi incursori ma la difesa libera sempre prima che qualcuno possa arrivare al tiro o Carboni anticipa l’uomo lanciato a rete. In una azione di alleggerimento viene atterrato poco fuori dell’area Stivaletta, punizione che Piredda al 37’ indirizza verso un’area affollata di difensori e attaccanti, Drago rimane immobile e la palla, proveniente da sinistra si infila all’angolo opposto: due a zero.
I minerari non hanno fatto moltissimo ma hanno sfruttato bene le occasioni. Poco prima della fine del tempo Piredda blocca Torelli vicino al cerchio del centrocampo, secondo giallo e espulsione per il forte centrocampista.
Ci si aspetta un secondo tempo all’arrembaggio da parte della Torres, in panchina Gardini non sembra avere gli uomini in grado di cambiare ritmo alla gara e, pur in favore di vento, gli attacchi incessanti rimediano solo qualche corner, e due punizioni dal limite che fanno urlare molto Mariotti contro i suoi ma non producono situazioni pericolose. I minerari fanno festa.
Carlo Floris
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CARBONIA: Carboni, Russu, Mastino (55’ Isaia), Fredrich (64’ Berman), Serra, Cestaro, Bagaglini, Cannas (55’ Salvaterra), Gjuci (84’ Odianose), Piredda, Stivaletta (55’ Palombi). All. Mariotti.
TORRES: Drago, Bilea, Ruiu, Russo, Congiu, Lazazzera, Mascia (78’ Giovagnini), Torelli (55’ S. Pinna), De Iulis, Ladu, Ruzzittu. All. Gardini.
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo.
RETI: 28’ Gjuci, 37’ Piredda.
NOTE: Partita a porte chiuse. Ammoniti: Russu, Carboni, Serra, (C.) Russo e Congiu (T.) espulso Piredda (C.) al 43’ per doppia ammonizione. recupero: o’ e 5’; angoli 4-2 per la Torres.
CARBONIA
Vincono 2 a zero i minerari contro una Torres che seppure padrona del gioco per larghi tratti, non è mai riuscita davvero ad impensierire la porta difesa da Carboni. Malgrado un secondo tempo disputato in superiorità numerica, gli ospiti non sono riusciti a prevalere sulla difesa attenta e ordinata dei minerari. L’estremo biancoblù solo su corner di Ladu, nel finale di gara, ha dovuto sfoderare il meglio del suo repertorio. Poi è rimasto spesso a guardare.
Tutte nella prima parte le reti. Comincia in avanti la Torres sotto l’attenta regia di Ladu vero metronomo del centrocampo turritano, coadiuvato di volta in volta da Bilea o da un altro dei suoi, la squadra di Gardini macina gioco ma negli ultimi venti metri non si riesce mai a liberare qualcuno che crei occasioni importanti.
Si arriva così a metà tempo quando Serra sferra una botta che rimbalza sul corpo di un difensore, palla a Gjuci che non si fa pregare per trafiggere l’incolpevole Drago. Sfera a centrocampo e la Torres continua ad esercitare una pressione forte. De Iulis si allarga a sinistra per favorire l’inserimento centrale dei suoi incursori ma la difesa libera sempre prima che qualcuno possa arrivare al tiro o Carboni anticipa l’uomo lanciato a rete. In una azione di alleggerimento viene atterrato poco fuori dell’area Stivaletta, punizione che Piredda al 37’ indirizza verso un’area affollata di difensori e attaccanti, Drago rimane immobile e la palla, proveniente da sinistra si infila all’angolo opposto: due a zero.
I minerari non hanno fatto moltissimo ma hanno sfruttato bene le occasioni. Poco prima della fine del tempo Piredda blocca Torelli vicino al cerchio del centrocampo, secondo giallo e espulsione per il forte centrocampista.
Ci si aspetta un secondo tempo all’arrembaggio da parte della Torres, in panchina Gardini non sembra avere gli uomini in grado di cambiare ritmo alla gara e, pur in favore di vento, gli attacchi incessanti rimediano solo qualche corner, e due punizioni dal limite che fanno urlare molto Mariotti contro i suoi ma non producono situazioni pericolose. I minerari fanno festa.
Carlo Floris