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Festa dell’Endurance Spanu coglie l’oro Agrusti è d’argento

di Roberto Spezzigu
Festa dell’Endurance Spanu coglie l’oro Agrusti è d’argento

Modena, la promessa di San Sperate vince i 3000 allievi Il marciatore sassarese secondo nella 10 km. Becchetti terza 

19 ottobre 2020
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SASSARI. Vittoria e titolo italiano per Riccardo Spanu (Isolarun Cagliari) nei 3000 metri allievi, dove ha migliorato di 20" il personale e stabilito la miglior prestazione nazionale stagionale, secondo posto e medaglia d'argento per il marciatore sassarese Andrea Agrusti nei 10 km di marcia, con personale portato a 40'26", e bronzo nella stessa gara per la portacolori del Cus Cagliari, Maria Vittoria Becchetti. Questo il sommario della partecipazione degli atleti sardi alla Festa dell'Endurance di Modena che nello scorso fine settimana ha assegnato i titoli italiani del mezzofondo e della marcia per le categorie assoluta, promesse U23, juniores U20 e allievi U18.

A Modena ancora un bel segnale di vitalità dell'atletica leggera sarda che ha visto il campioncino di San Sperate Spanu, inserito nella seconda serie e non in quella dei migliori, correre una gara dei 3000 metri straordinaria sin dall'avvio con passaggi molto sostenuti per poi concludere anche in crescendo con i 1000 metri finali corsi in 2'48". Per lui tempo finale di 8'35"35 (migliorato notevolmente il suo precedente Pb di 8'55"20) e titolo italiano con miglior prestazione stagionale. Davvero niente male considerando che il giorno prima aveva corso i 1500 metri in 4'03"26 finendo con un buon sesto posto (nella stessa gara 4'17"18 per Ismaele Deidda dell'Olympia Villacidro, 4'53"94 e 4'57"90 per Viola Casciu e Francesca Littera della Cagliari Marathon e 4'49"99 per la junior Francesca Serra (Sinnai ).

Sardegna protagonista anche nella gara assoluta della 10 km di marcia su strada, dove il sassarese Andrea Agrusti (cresciuto nei Guerrieri del Pavone e ora Fiamme Gialle) ha stracciato il proprio personale (aveva 42'25"3) e con 40'26" è andato a prendersi il secondo gradino del podio. Nella femminile, terzo posto per Maria Vittoria Becchetti (Cus Cagliari) con personale portato a 44'40" nella gara in cui una straordinaria Antonella Palmisano ha centrato il recordo italiano: 41’28” il crono della tarantina delle Fiamme Gialle che toglie 10” al precedente primato di Rossella Giordano che risaliva al 1997 (Naumburg, 41’38”).

Buon 10° posto per lo junior 1° anno Francesco Mei (Atletica Olbia) nei 5000 con 15'16"38 e nei 3000 della stessa categoria 9'06"56 per Jyotish Frongia (Cagliari Marathon). Bene nei 5000 assoluti l'alaese Raimonda Nieddu (Cagliari Atletica) 13/a e vicina al personale con 16'36"53.

Al Tonino Siddi di Sassari si sono assegnati i titoli sardi dei 10000 metri su pista, con vittorie del classe 2000 Federico Ortu che con il nuovo personale di 32'44"69 ha preceduto Angelo Canu (Podistica Sassari) e Giacomo Piras (San Gavino), arrivati con i tempi di 36'23"05 e 36'33"87. Nella femminile Alessandra Mura ha battuto Vanessa Erbì (entrambe della Valeria) con 41'08"96 contro 42'50"54. Nella due giorni del decathlon Felipe Tommasini (junior del Cus Sassari, 4430 punti) ha battuto Dario Abis (4081) e i compagni Camillo Delogu (3346) e Gabriele Sulas (2722).

Roberto Spezzigu

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