Acciaro: «Vittoria cercata». Prastaro: «Il risultato è giusto»
Euforia negli spogliatoi degli ospiti per la meritata vittoria: « Tre punti importanti e pesantissimi che muovono la classifica e danno morale- afferma il mister Sandro Acciaro – ottenuti contro la...
26 ottobre 2020
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Euforia negli spogliatoi degli ospiti per la meritata vittoria: « Tre punti importanti e pesantissimi che muovono la classifica e danno morale- afferma il mister Sandro Acciaro – ottenuti contro la capolista, una squadra in salute che proveniva da sei risultati utili consecutivi. Una vittoria meritatissima, cercata e voluta, al termine di una gara di qualità e di spessore. Siamo sulla buona strada. Sono sicuro che miglioreremo ancora non appena recupereremo Dombrovoschi e Vuanello, due pedine importanti. Devo elogiare chi li ha sostituiti che si è fatto trovare pronto e ha dimostrato di essere all’altezza. Oggi i ragazzi mi hanno fatto un grande regalo. Voglio dedicare la vittoria a mio padre Agostino deceduto nei giorni scorsi».
L’allenatore del Castiadas Antonio Prastaro sportivamente ammette che l’Ilvamaddalena ha meritato di vincere perché ha giocato meglio: «Non facciamo, tuttavia drammi. Una battuta d’arresto prima o poi doveva arrivare- dichiara il mister bianco-verde - Martedì alla ripresa degli allenamenti analizzeremo la gara, alla quale forse non ci siamo approcciati col piglio giusto». Sul peso che hanno avuto le assenze Prestaro non insiste: «Non voglio cercare attenuanti e scusanti. Sono state pesantissime ma non determinanti. Abbiamo fatto il possibile con i giocatori che avevamo a disposizione. Ora guardiaml al futuro». (a.b)
L’allenatore del Castiadas Antonio Prastaro sportivamente ammette che l’Ilvamaddalena ha meritato di vincere perché ha giocato meglio: «Non facciamo, tuttavia drammi. Una battuta d’arresto prima o poi doveva arrivare- dichiara il mister bianco-verde - Martedì alla ripresa degli allenamenti analizzeremo la gara, alla quale forse non ci siamo approcciati col piglio giusto». Sul peso che hanno avuto le assenze Prestaro non insiste: «Non voglio cercare attenuanti e scusanti. Sono state pesantissime ma non determinanti. Abbiamo fatto il possibile con i giocatori che avevamo a disposizione. Ora guardiaml al futuro». (a.b)
