Basket, Banco-Pesaro con lo spettro del Covid
di Andrea Sini
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Marco Spissu semina Zanotti e Robinson durante la gara dell’andataUn giocatore positivo tra i marchigiani. Per la partita di oggi (PalaSerradimigni, ore 19) decisivo l’ultimo tampone
17 gennaio 2021
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SASSARI. Nuovo inizio, vecchie paure. Superato il giro di boa, la serie A di basket riparte con la prima giornata del girone di ritorno, ma lo spettro del Covid-19 torna ad aleggiare sul campionato. Secondo il programma ufficiale alle 19 la Dinamo scenderà in campo al PalaSerradimigni contro la Carpegna Prosciutto Pesaro, ma l’arbitro della contesa, prima ancora che venga alzata la palla a due, sarà la prova del tampone che coinvolgerà i giocatori della squadra marchigiana.
Il campanello d’allarme è suonato venerdì: uno dei giocatori di coach Jasmin Repesa è risultato positivo al tampone, facendo scattare tutte le misure previste dal protocollo anti-covid: isolamento per il soggetto positivo e ulteriore tampone da effettuare su tutto il gruppo squadra. Nel tardo pomeriggio di ieri, proprio mentre la squadra era in viaggio verso la Sardegna, la Vuelle ha diffuso un comunicato che per il momento sembra scongiurare ogni rischio: «La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro comunica che – dopo la positività emersa ieri in seguito al consueto tampone molecolare – il Gruppo Squadra nel primo pomeriggio di oggi (ieri, ndr) è stato sottoposto al tampone rapido. Tutti i membri sono risultati negativi; la squadra è quindi partita regolarmente per Sassari rispettando tutte le prescrizioni previste come da protocollo per i team professionistici».
Tutto a posto, dunque? Quasi: anche oggi giocatori e staff di Pesaro verranno sotto posti a un screening e dunque soltanto nelle ore immediatamente precedenti alla palla a due si potrà capire se tutto potrà svolgersi regolarmente. L’ipotesi del rinvio della partita al momento è abbastanza remota, ma non è da escludere.
Niente di straordinario, purtroppo, in questo campionato fortemente condizionato dai contagi emersi a macchia di leopardo un po’ in tutte le realtà, Dinamo compresa. Il girone d’andata si è concluso con “appena” tre garto sommato è un mezzo mie da recuperare, e tutracolo. Questa prima giornata di ritorno sarà comunque zoppa: il match tra Germani Brescia e Openjobmetis Varese è stato infatti rinviato già da diversi giorni a causa dell’elevato numero di contagi presenti nel gruppo guidato da Massimo Bulleri. Come negli altri sport, si procede un passo alla volta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il campanello d’allarme è suonato venerdì: uno dei giocatori di coach Jasmin Repesa è risultato positivo al tampone, facendo scattare tutte le misure previste dal protocollo anti-covid: isolamento per il soggetto positivo e ulteriore tampone da effettuare su tutto il gruppo squadra. Nel tardo pomeriggio di ieri, proprio mentre la squadra era in viaggio verso la Sardegna, la Vuelle ha diffuso un comunicato che per il momento sembra scongiurare ogni rischio: «La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro comunica che – dopo la positività emersa ieri in seguito al consueto tampone molecolare – il Gruppo Squadra nel primo pomeriggio di oggi (ieri, ndr) è stato sottoposto al tampone rapido. Tutti i membri sono risultati negativi; la squadra è quindi partita regolarmente per Sassari rispettando tutte le prescrizioni previste come da protocollo per i team professionistici».
Tutto a posto, dunque? Quasi: anche oggi giocatori e staff di Pesaro verranno sotto posti a un screening e dunque soltanto nelle ore immediatamente precedenti alla palla a due si potrà capire se tutto potrà svolgersi regolarmente. L’ipotesi del rinvio della partita al momento è abbastanza remota, ma non è da escludere.
Niente di straordinario, purtroppo, in questo campionato fortemente condizionato dai contagi emersi a macchia di leopardo un po’ in tutte le realtà, Dinamo compresa. Il girone d’andata si è concluso con “appena” tre garto sommato è un mezzo mie da recuperare, e tutracolo. Questa prima giornata di ritorno sarà comunque zoppa: il match tra Germani Brescia e Openjobmetis Varese è stato infatti rinviato già da diversi giorni a causa dell’elevato numero di contagi presenti nel gruppo guidato da Massimo Bulleri. Come negli altri sport, si procede un passo alla volta.
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