Canzi realista: «Avversari difficili, abbiamo sofferto ma otto risultati utili consecutivi sono un bel traguardo»
«Erano forti eh! Erano forti»: Max Canzi (nella foto) esordisce così, enfatizzando la portata dei tre punti conquistati. «Sono molto contento di come siamo partiti bene, lo avevo chiesto nel pre gara....
18 gennaio 2021
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«Erano forti eh! Erano forti»: Max Canzi (nella foto) esordisce così, enfatizzando la portata dei tre punti conquistati. «Sono molto contento di come siamo partiti bene, lo avevo chiesto nel pre gara. Siamo riusciti a dare un segnale preciso: che eravamo noi a giocare in casa, per quanto non ci fosse pubblico». Questo, a primo impatto, l’aspetto più positivo secondo il tecnico. Era difficile vincere – nonostante due volte in doppio vantaggio - sottolinea Canzi: «Se mi avessero detto a inizio stagione che avremmo completato il girone d’andata a 22 punti l’avrei trovato tutto sommato ragionevole. Per come si è sviluppata, qualche punto lo abbiamo lasciato per strada. Ma a mente, in tutti questi anni raramente mi è capitato di fare otto risultati positivi consecutivi. Cosa che dà fiducia e consapevolezza di sé». Poi analizza la sfida: «La gestione della partita con il vento è ancora più difficile. Chi è sotto di due gol ha poi poco da perdere e gioco tutto per tutto, abbiamo saputo contenerli. Ci siamo messi scandalosamente a cinque dietro – ammette col sorriso – e credo che l’elasticità sia una delle qualità di un allenatore. Coi collaboratori avevamo valutato che stavamo soffrendo centralmente. In quel momento la posizione di Biancu era inutile. E poi la soluzione La Rosa è sempre vincente. Non ho mai dubbi su come possa entrare, è sempre pronto. Ha una capacità incredibile di concentrazione». Sorrisi e soddisfazione per il tecnico, malgrado la sofferenza.
