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Dinamo contro Bamberg: in palio c’è solo l’onore

di Andrea Sini
Dinamo contro Bamberg: in palio c’è solo l’onore

Alle 18,30 i sassaresi e i tedeschi, entrambi eliminati, salutano la coppa Il Banco cerca un’uscita di scena onorevole ma deve gestire le poche energie

08 aprile 2021
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SASSARI. Appena sette giorni fa una aveva festeggiato una vittoria rocambolesca rivelatasi poi inutile, mentre l’altra si era disperata per un ko decisamente ingiusto. Questo pomeriggio entrambe saranno in campo per provare a chiudere dignitosamente il rispettivo percorso nei playoff della Champions League.

È un match completamente inutile per la classifica, quello che alle 18,30 al PalaSerradimigni vedrà di fronte la Dinamo e il Brose Bamberg, le due grandi deluse del gruppo L. Contemporaneamente, un migliaio di chilometri più a nord, Era Nymburk e Casademont Saragozza si giocheranno il primo posto in allegria e spensieratezza, perché comunque vada sia i cechi che gli spagnoli il mese prossimo prenderanno parte alla Final Eight che assegnerà la Champions League 2020-’21.

Dinamo-Bamberg non avrà effetto sulla classifica, dunque, ma non è detto che non ci siano motivi d’interesse. Il ritorno a Sassari di Michele Vitali, per esempio: la guardia bolognese ha vestito la maglia della Dinamo nella scorsa stagione - rimasta incompiuta -, facendo in tempo a dare un importante contributo nella conquista della Supercoppa Italiana nella magica serata di Bari.

E poi la voglia di riscatto di una Dinamo che, prima di chiudere la sua nona campagna europea consecutiva, vorrebbe cancellare quel brutto zero dalla casella dei match vinti in questo mini-girone. Senza considerare che all’andata, in condizioni di estrema emergenza(mancavano Spissu, Katic e Kruslin), i sassaresi di Gianmarco Pozzecco giocarono una grande partita, restando avanti per 37 minuti, per poi inciampare di fronte a un Bamberg certamente più fresco e a una mini-serie di topiche arbitrali da mani nei capelli.

Il coach biancoblù due sere fa, per un match altrettanto inutile contro Nymburk, ha scelto di fare un turnover solo a metà: Bilan e Spissu sono stati risparmiati ma hanno comunque giocato rispettivamente 18’ e 20’, Gentile, Bendzius e un Burnell apparso particolarmente stanco sono andati ben oltre i 25’, Gandini e Re non hanno giocato, mentre Chessa è entrato negli ultimi 4 minuti. Insomma, anche oggi ci sarà in campo una Dinamo con il motore a riserva e con la prospettiva di dover volare a Treviso per il match di domenica mattina, primo match ball per la qualificazione ai playoff scudetto.

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