Pavoletti vede le “Streghe”
Roberto Muretto
Col Benevento l’attaccante del Cagliari si scatena sempre durante il recupero
07 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Col Benevento Leonardo Pavoletti si esalta. Due stagioni fa l’attaccante del Cagliari è stato decisivo nelle due partite. All’andata, alla “Sardegna Arena”, ha segnato il gol della vittoria nel recupero. Nel ritorno, al “Vigorito”, ha dato il via alla rimonta rossoblù realizzando la rete del momentaneo 1-1, sempre durante l’overtime. Rimonta completata qualche minuto dopo da un rigore trasformato da Barella. Ricordi molto belli che Leo spera di rivivere anche domenica pomeriggio in una partita che vala la stagione. Uno scontro diretto senza appello più per i campani che per i Quattro Mori.
Rientri. Joao Pedro, diffidato, a Napoli è stato tenuto fuori per evitare di perderlo per questa sfida. Il brasiliano è pronto a riprendersi il suo posto in attacco insieme proprio a Pavoletti. Marin ha scontato la squalifica e sarà un’opzione importante per il mister. Semplici deve decidere se giocare col trequartista o col centrocampo a cinque. Se sceglierà la prima soluzione, sarà Nainggolan a giocare dietro le punte. Se invece la squadra verrà schierata col 3-5-2, allora ci sarà spazio anche per Duncan. Deiola, infatti, si sta guadagnando con ottime prestazioni i gradi da titolare e difficilmente verrà lasciato fuori a Benevento.
Gli avversari. Pippo Inzaghi dovrà rinunciare a uno degli ex di turno. Marco Sau è infortunato e non giocherà. Ci sarà, invece. Ionita ma non è detto che parta dall’inizio. Intanto la squadra andrà in ritiro anticipato per la sfida con i rossoblù. Dopo l’allenamento di stasera, il Benevento comincerà il ritiro chiesto dalla squadra e non imposto dalla società. Il presidente Oreste Vigorito ha chiesto meno parole e più fatti ai giocatori. Domani Inzaghi dovrebbe tenere la conferenza per presentare il match.
L’arbitro. Che Benevento-Cagliari è ritenuta una partita importante lo conferma anche la designazione fatta da Rizzoli. Saraà Doveri di Roma l’arbitro di una gra praticamente da dentro o fuori. Un fischietto internazionale che dovrebbe rappresentare una garanzia. Sono 19 i precedenti tra Doveri e il Cagliari: 5 i successi rossoblù, 6 pareggi e 8 sconfitte. Quattro con i campani: una vittoria, un pari e due ko.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Rientri. Joao Pedro, diffidato, a Napoli è stato tenuto fuori per evitare di perderlo per questa sfida. Il brasiliano è pronto a riprendersi il suo posto in attacco insieme proprio a Pavoletti. Marin ha scontato la squalifica e sarà un’opzione importante per il mister. Semplici deve decidere se giocare col trequartista o col centrocampo a cinque. Se sceglierà la prima soluzione, sarà Nainggolan a giocare dietro le punte. Se invece la squadra verrà schierata col 3-5-2, allora ci sarà spazio anche per Duncan. Deiola, infatti, si sta guadagnando con ottime prestazioni i gradi da titolare e difficilmente verrà lasciato fuori a Benevento.
Gli avversari. Pippo Inzaghi dovrà rinunciare a uno degli ex di turno. Marco Sau è infortunato e non giocherà. Ci sarà, invece. Ionita ma non è detto che parta dall’inizio. Intanto la squadra andrà in ritiro anticipato per la sfida con i rossoblù. Dopo l’allenamento di stasera, il Benevento comincerà il ritiro chiesto dalla squadra e non imposto dalla società. Il presidente Oreste Vigorito ha chiesto meno parole e più fatti ai giocatori. Domani Inzaghi dovrebbe tenere la conferenza per presentare il match.
L’arbitro. Che Benevento-Cagliari è ritenuta una partita importante lo conferma anche la designazione fatta da Rizzoli. Saraà Doveri di Roma l’arbitro di una gra praticamente da dentro o fuori. Un fischietto internazionale che dovrebbe rappresentare una garanzia. Sono 19 i precedenti tra Doveri e il Cagliari: 5 i successi rossoblù, 6 pareggi e 8 sconfitte. Quattro con i campani: una vittoria, un pari e due ko.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
