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Calma piatta in casa Dinamo Sassari

di Giovanni Dessole
Calma piatta in casa Dinamo Sassari

Il futuro prossimo legato a doppio filo al destino di Torino. Poi si libererà il coach Cavina e potrà essere avviato il mercato

21 giugno 2021
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SASSARI. Calma piatta in casa Dinamo. Ma così è soltanto in apparenza. Sulle piattaforme di comunicazione del club trovano spazio approfondimenti dedicati a staff tecnico e operativo e comunicazioni di servizio. Sulle pagine e sui gruppi social ci si interroga sul Banco che verrà. I media specializzati battono piste ancora incerte e poco battute per condurre dritte allo scoop, ma indizi e indiscrezioni non mancano. Ed anche se qualcosa bolle in pentola, il coperchio è ben saldo e attutisce ogni rumor(S)e.

L’orecchio è teso alle frequenze di radio mercato, mentre l’attenzione è dirottata sul presente di Torino e sulla scalata piemontese alla Lega A, missione il cui epilogo in caso di lieto finale andrebbe ad intrecciarsi indissolubilmente con quelle della Dinamo. A livello societario e non solo: perché l’attuale tecnico torinese Demis Cavina è pronto a vivere il suo ritorno a Sassari, perché il possente Ousmane Diop dopo aver lasciato il segno in serie A2 è pronto a tornare a giocare per i colori della casa madre, e perché alcuni sussurri vorrebbero anche il playmaker Alessandro Cappelletti in rotta verso il PalaSerradimigni.

Tutto accadrà in avvio di quello che sembrerebbe essere ineluttabilmente l’ultimo anno di Stefano Sardara alla presidenza. Aspettando di capire quale sarà il futuro a medio lungo termine della Dinamo, la consapevolezza è che c’è una intera stagione ancora da immaginare, pianificare e giocare, a partire dalla costruzione della squadra. Il roster ha nei contratti di capitan Jack Devecchi, di Stefano Gentile, di Kaspar Treier e di Ousmane Diop le sue certezze. C’è anche l’opzione Luca Gandini.

E c’è Marco Spissu, attualmente in Germania al seguito della Nazionale maggiore di pallacanestro allenata da Meo Sacchetti. Il talentuoso play made in Sassari è da giorni sotto i riflettori della platea internazionale in vista di un possibile approdo in Eurocup o in Eurolega. Il richiamo dell’Europa è forte, il legame con la Dinamo è forte, il giocatore è forte. Se ne saprà di più già nei prossimi giorni.

Ancora. La conferma di Eimantas Bendzius sarebbe un bel colpo, ma non è scontata ed è complessa. Salutata la pattuglia slava, anche Jason Burnell - una delle scommesse vinte della scorsa stagione - pare sempre più lontano. Probabile invece che, possa rientrare nei piani della società Massimo Chessa, in un puzzle complesso che partendo dalla riconferma o meno di Spissu, potrebbe cambiare volto ed essenza: la dirigenza potrebbe essere infatti costretta a puntare su un play americano o su un’accoppiata 4-5 Usa. E se da Treviso arrivano gli echi di un assalto al cavallo di ritorno David Logan, la rete rilancia e ribadisce anche un’altra suggestione: Christian Mekowulu, atletico centro nigeriano classe 1995 dagli ampi margini di miglioramento.

Tutti i rebus troveranno presto soluzione. Finiti i playoff della seconda serie italiana, Cavina sbarcherà a Sassari. Da quel momento in poi la Dinamo 2021-2022 prenderà ufficialmente forma.

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