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Mazzarri orgoglioso del suo Cagliari: "I ragazzi mi hanno seguito subito"

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri

Il neo allenatore rossoblù soddisfatto della squadra dopo il pari in casa della Lazio: "In tre giorni li ho bombardati ma loro hanno fatto il massimo per mettere in pratica le mie indicazioni"

20 settembre 2021
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CAGLIARI. Due gol, un punto e la Lazio che trema. L'era Mazzarri comincia con l'illusione di un clamoroso successo in trasferta e con il secondo passo avanti della stagione dopo due sconfitte di fila. Cagliari al penultimo posto, ma la partita all'Olimpico ha interrotto la crisi. E fatto intravedere come potrebbe essere la squadra da qui alla fine del campionato: due linee parallele tra difesa e centrocampo. Con i due sulle fasce compatti ad aiutarsi. E Joao Pedro e Keita, entrambi in gol, liberi di svariare, dialogare e inventare.

Sono le prime istruzioni di Mazzarri applicate dalla squadra per far tornare i primi conti dopo quattro allenamenti. Qualche variazione sul tema si potrà vedere da mercoledì in poi perché a Cagliari arriva l'Empoli (ore 20.45). E Joao Pedro e soci dovranno impostare una gara diversa rispetto a quella di domenica. Perché la squadra di Mazzarri è obbligata a vincere per uscire numericamente mentalmente dalle ultime tre posizioni. Bene la compattezza. E i due davanti. Joao Pedro è al quarto gol in quattro partite. Più due assist. Keita in due gare invece si è procurato un rigore e realizzato un gol, il primo in rossoblu. Proprio contro la sua ex Lazio.

Importante anche la riscoperta di Lykogiannis: con Semplici ventuno minuti in tre partite. Con Mazzarri 74 tutti in una volta: non più un doppione di Dalbert, ma uno che può coesistere sulla fascia con l'ex Inter. «I miei giocatori meritano un voto altissimo - ha detto il mister a fine gara - in tre giorni li ho bombardati e loro mi hanno dato grande disponibilità su tutto. Si è visto che hanno cercato di mettere in pratica tutto quello che avevamo preparato, non abbiamo concesso quasi niente nel primo tempo ad una Lazio che fa del palleggio la sua forza; al contrario, è stato il Cagliari a creare di più. La squadra ha dimostrato di essere un gruppo e recepire le cose velocemente, non era facile. Sono contento, anche se vista la prestazione dispiace averla solo pareggiata».

Il futuro? «Dobbiamo continuare a fare quel che stiamo facendo, pian pianino, pensando partita per partita e vedere cosa riusciamo a portare a casa. Tra un mesetto o due potremo tirare le somme e magari dire qualcosa in più sulle possibilità della squadra in questo campionato». Mazzarri sta già pensando all'Empoli: non potrà utilizzare Zappa (espulso ieri), ma da oggi ritrova nel gruppo Strootman. E avrà a disposizione anche Pavoletti con qualche allenamento in più. E per il Napoli potrebbe esserci anche Godin. (ANSA)

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