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Ad Ancona Luiu vola alto e Lai è la star dei 60 metri

di Roberto Spezzigu
Ad Ancona Luiu vola alto e Lai è la star dei 60 metri

Indoor, il sassarese ha saltato 2. 16. Terzo il primatista sardo Meloni con 2.10 Il velocista oristanese ha tagliato il traguardo in 6’’65, nuovo primato personale 

24 gennaio 2022
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SASSARI. Grande risultato tecnico di livello internazionale per il velocista oristanese Luca Lai che al Palaindoor di Ancona, nella gara di finale dei 60 metri, ferma i cronometri sul tempo di 6"56, record personale migliorato di un centesimo, miglior prestazione nazionale stagionale, sesto tempo all-time italiano, primo nelle liste europee di una stagione appena iniziata e quinto al mondo.

La gara dei 60 metri di Ancona è stata ricca di emozioni e spunti tecnici con tre velocisti che firmano risultati di valore internazionale. In finale Luca Lai (sprinter sardo 29enne dell'Athletic Club 96 Alperia) dopo aver fatto segnare 6"62 in batteria (dove Giovanni Galbieri era stato il più veloce con 6"60 migliorando il personale di un decimo dopo 4 anni, per poi rinunciare alla finale) sfreccia in 6"56, diventando primo nelle liste europee. Alle sue spalle Chituru Ali (Fiamme Gialle) in 6"61 (anche per lui personale di 6"68 nettamente migliorato). Tutti e tre vanno sotto lo standard per i prossimi Mondiali indoor di Belgrado (18-20 marzo), fissato a 6"63. Sempre ad Ancona splendida vittoria per il sassarese Massimiliano Luiu (Libertas Sassari) nel salto in alto assoluto con la misura di 2,16. Con questa misura ha superato Mattia Furlan con 2,12 e il cagliaritano primatista sardo assoluto Eugenio Meloni (Carabinieri Bo) , terzo con 2,10.

A Torino, invece, nel corso dei campionati piemontesi ottima vittoria nel salto in lungo con la misura di 7,35 per il nuorese Elias Sagheddu (cresciuto nella Delogu e ora Sisport To). Sempre nelle prove al coperto a Padova bene nella prova del lancio del peso la primatista sarda Elisa Pintus (Cus Cagliari) e la compagna di squadra Pamela Mannias, seconda e terza con le misure di 13,62 e 13, 30. Nella stessa gara secondo posto per l'allievo Nicolò Carta (Olympia Villacidro) con 11,03. Sempre a Padova nuovo personale per l'allievo Mattia Soi (Isolarun) negli 800 con 2'00"5 .

Nel weekend a Iglesias sono stati assegnati i titoli sardi indoor. La campionessa sarda dei 100 e 200 metri Giulia Mannu (Delogu Nu) ha vinto la gara dei 60 metri con 7"76 davanti a Piras e Imprugas con 7"84 e 7"87 e Pitzalis quarta a 7"88.

Nella prova maschile dominio assoluto di Leonardo Porcu (Atl.Oristano) con 7"01 in batteria e poi 6"96 in finale, dove ha preceduto Daniele Desogus (Gonone Dorgali) e Daniele Gessa (isolarun) con 7"18 e 7"20. Nella gara dei 60 hs Federica Loi (Cagliari Atletica) ha vinto gara e titolo con 9"08 davanti alla junior Silvia Aru (Cus Ca, 9"62) e a Rachele Pilo (Amsicora, 9"67) e tra le allieve 9"83 per Giulia marongiu (Sulcis Carbonia). Nelle gare della giornata di sabato dedicate ai salti Daniele Renolfi (junior della Dinamica Sardegna) si è imposto nel lungo con 7,08 e tra le donne successo dell'allieva Eleonora Serra (Tespiense) con 5,38 su Martina Carboni e Camilla Pirisi (entrambe Ichnos SS) con 4,92 e 4,91. Nel triplo Daniela Lai con 11,88 contro 11,82 ha preceduto la compagna di squadra della Cagliari Atletica, Alessia Farci e Paolo Caredda (Amsicora) ha la meglio sul fratello Giacomo (Gonone Dorgali) con 13,41 contro 13,22.

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