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Extreme E, Capo Teulada capitale dei suv elettrici

Paolo Camedda
Extreme E,   Capo Teulada  capitale dei suv elettrici

Di nuovo in pista dopo un anno in Sardegna. Nel poligono si gareggia dal 6 luglio

01 luglio 2022
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Oristano Dopo la prima volta del 2021, torna in Sardegna, nel poligono di Capo Teulada, l'Extreme E, il campionato mondiale dei Suv elettrici, nato per sensibilizzare gli appassionati di motori sui rischi legati al cambiamenti climatico. Per l'edizione 2022 dell'Island X-Prix, co-organizzato dall'Aci, è previsto un doppio appuntamento nel giro di pochi giorni. La prima gara si disputerà fra mercoledì 6 e giovedì 7 luglio, la seconda fra sabato 9 e domenica 10.

«Sarà entusiasmante riprendere a correre dopo una sosta prolungata – ha detto il fondatore e Ceo di Extreme E, Alejandro Agag –, ci aspetta il primo doppio evento della nostra serie. Speriamo che i due round in Sardegna siano spettacolari come la prima gara a Neom. Siamo onorati di tornare nell'isola. Anche questa volta presenteremo il nostro Legacy programme per l'ambiente. Voglio ringraziare l'Aci, la Regione, il Ministero della difesa e l'esercito italiano per il supporto costante».

Al via ci saranno 10 scuderie: alle 9 dello scorso campionato, fra cui quelle di Nico Rosberg, Lewis Hamilton, Janson Button e Mario Andretti, si è aggiunta la McLaren, per una competizione che si annuncia molto combattuta. Ogni team schiererà un equipaggio misto composto da un uomo e una donna, che si alterneranno nelle varie sessioni di gara. Tra i piloti sono diversi i nomi di primo piano. Saranno infatti al via, fra gli altri, Sebastien Loeb, Carlos Sainz, Jutta Kleinschmidt, Lara Sanz, Cristina Gutiérrez, l'italiana Tamara Molinaro e Nasser Al-Attiyah, il vincitore dell'ultima Dakar. La squadra da battere resta però il Team RxR di Rosberg, che ha vinto il primo mondiale Extreme E e anche la prima tappa del 2022 in Arabia Saudita, con i piloti Johan Kristoffersson e Mikaela Kottulinsky.

«Automobilismo e competizioni sono il connubio che alimenta le nuove soluzioni per la mobilità sostenibile verso le emissioni zero – ha sottolineato il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani –. L’Italia, grazie alla Sardegna, è protagonista mondiale anche per questa grande sfida tecnologica. Aci esprime soddisfazione e orgoglio per la conferma delle capacità del motorsport italiano di affrontare e accompagnare costantemente l’evoluzione delle competizioni e questa complessa gara».

La pista su cui correranno i Suv elettrici sarà disegnata all'interno dell'area addestrativa di Capo Teulada. «Abbiamo accolto con entusiasmo la scelta – ha detto il generale di brigata Stefano Scanu che guida il comando militare esercito Sardegna–. Extreme E ha come missione principale la promozione della conservazione e la salvaguardia dell’ambiente e ben si coniuga con l’attenzione che l’esercito pone sulla tematica della tutela ambientale, vista come un dovere etico e istituzionale».

Soddisfatta anche la Regione: «L’Island X Prix di Extreme E è un evento unico nel suo genere – ha commentato l'assessore Gianni Chessa –. Si tratta di un appuntamento di caratura mondiale. Attraverso lo sport diamo visibilità alla Sardegna e ad una porzione di territorio visto spesso come inaccessibile. Le due gare sarde saranno le uniche in Europa della serie iridata riservata ai Suv elettrici».
 

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