In arrivo i gol di Lapadula per rinforzare il Cagliari
L’attaccante italo-peruviano in arrivo in città dopo le visite mediche a Roma
Cagliari . Gianluca Lapadula sbarca domani 26 luglio a Cagliari. L’attaccante peruviano in mattinata lascerà il ritiro del Benevento a Cascia per trasferirsi a Roma, Villa Stuart, e sostenere le visite mediche. L’accordo tra il club rossoblù e quello campano è stato raggiunto dopo che i giallorossi hanno avuto la certezza di poter acquistare Antonino Lagumina dalla Sampdoria.
Lapadula è contento della nuova destinazione, ritrova Liverani, il tecnico che lo ha allenato a Lecce , col quale negli ultimi giorni si è sentito spesso telefonicamente. L’attaccante firmerà un triennale da un milione a stagione più i bonus.
È il peruviano il sostituto di Joao Pedro, destinato a fare coppia in attacca con Leonardo Pavoletti. Un tandem che in serie B dovrebbe garantire un elevato numero di gol. La campagna acquisti del Cagliari non si ferma qui. Nel mirino resta Puscas, un altro attaccante il cui cartellino è di proprietà del Reading. Il romeno, 26 anni, potrebbe essere acquisto in prestito con obbligo di riscatto a 3-4 milioni di euro se i rossoblù centreranno la promozione in serie A. La trattativa è a buon punto e si potrebbe concludere a metà settimana.
Con Puscas l’attacco sarebbe sistemato ma resterebbe aperto il discorso legato al centrocampo. Se Nandez e Rog restano, non ci sono problemi, ma se dovessero partire si aprirebbe una falla da aggiustare in fretta. Non c’è dubbio che con l’uruguaiano e il croato titolari, la formazione isolana sarebbe in pole nella griglia delle pretendenti al salto di categoria, senza il discorso sarebbe completamente diverso. La posizione dei due giocatori resta in bilico. C’è chi sostiene che vogliono restare; chi invece che vogliono andare via. Di sicuro il Cagliari non ha intenzione di regalarli. Intanto la squadra si gode qualche giorno di riposo (si riprende domani pomeriggio) dopo l’amichevole di sabato sera con l’Olbia che ha assegnato il Trofeo Sardegna.
Una partita dalla quale il mister dei Quattro Mori ha avuto indicazioni interessanti, sia positive che negative. I rossoblù devono imparare che il nuovo tecnico non ama i passaggi all’indietro, pretende che la manovra sia sempre propositiva e in profondità. Non è un caso se spesso ha richiamato gli esterni bassi a spingere con più continuità, se ha rimproverato Pereiro per aver ritardato il passaggio o per non essersi proposto per ricevere palla.
Ma c’è anche da registrare una bella realtà come Desogus, un ragazzo interessante, schierato a sinistra nel tridente, che si è esibito in una serie di applaudite giocate, oltre ad aver segnato un gol da applausi. Interessanti anche le sgroppate di Franco Carboni, schierato nel secondo tempo da esterno basso. Il giovane argentino è abile nella corsa, sa attaccare la profondità, accompagna l’azione, crossa. Deve migliorare nella fase di non possesso, perchè nella difesa a quattro gli esterni sono chiamati a fare da “guardia” alle fasce. Considerate le assenze, soprattutto a centrocampo (oltre a Rog e Nandez, anche Deiola ha saltato la trasferta in Gallura), questo è il reparto che andrà rivisto in altre occasioni e soprattutto contro avversari di livello più alto. Le prossime due amichevoli saranno test importanti e diranno a che punto è il lavoro del Cagliari e dove c’è necessità di intervenire per sistemare le cose.
Mercoledì in Francia, allo stadio della Meinau alle ore 19.30 contro il Racing Strasburgo, squadra che ha chiuso la Ligue 1 al sesto posto. A seguire la trasferta in Inghilterra: domenica 31 sarà la volta del Leeds, club della Premier League, ospitato in Sardegna nell’estate del 2019. Ad Elland Road la partita avrà inizio alle ore 18 locali.