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L’Olbia va alla carica: «Il Pontedera capirà chi comanda qui»

Paolo Ardovino
Daniele Ragatzu, bomber dell'Olbia
Daniele Ragatzu, bomber dell'Olbia

Mister Occhiuzzi sprona i suoi all'esordio in campionato (Nespoli, ore 17.30)

04 settembre 2022
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Olbia Alla primissima uscita ufficiale sembrava timido. Stava solo prendendo le misure. Ieri il nuovo allenatore dell’Olbia, Roberto Occhiuzzi, ha messo in chiaro ambizioni e progetti. L’occasione è stata la conferenza di vigilia alla prima di campionato del girone B di serie C. Oggi al “Nespoli” arriva il Pontedera, e lui suona la carica: «Questa è casa nostra, chi viene deve capirlo subito». «La mia Olbia? Una squadra umile, ma che deve combattere e avere senso di appartenenza – le sue parole –. Dobbiamo ricordarci che a muovere tutto è la passione di chi ci sta attorno e della gente. Bisogna ricompattare tutto l’ambiente». Occhiuzzi traccia l’orizzonte. Il tecnico calabrese ha analizzato il periodo estivo di preparazione, «inizialmente vedevo incertezze che ora non ci sono. Era importante rafforzare alcuni concetti legati soprattutto all’equilibrio mentale. Si era tanto parlato nelle scorse settimane dei carichi di lavoro importanti, che nelle amichevoli hanno evidenziato una squadra affaticata».

«Il gruppo però ha risposto bene, ci sono stati pochi infortuni e anche perché lo staff ha lavorato benissimo. Lamentavo mancanze di attenzione, ma anche se i ragazzi non lo ammettevano erano date dalla stanchezza fisica. Ora la squadra sta bene». Il Pontedera, dice Occhiuzzi, «ha mantenuto le caratteristiche dello scorso anno: gioca su seconde palle, è aggressiva, vedremo se ha cambiato modulo. È una compagine costruita bene».

La vera notizia di giornata potrebbe essere il ritorno degli ultras in curva Mare, si scoprirà oggi pomeriggio. «Puntiamo a riportare le persone allo stadio e compattare tutto l’ambiente». In vista della gara, saranno indisponibili Nanni e Secci. «L’undici titolare? Ho alcune idee sicure ma qualcuno oggi mi ha messo in difficoltà in allenamento, in maniera positiva ovviamente – così ieri il mister –. Nessuno sa di avere la maglia di cucita sulle spalle e per questo tutti si contendono un posto da titolare».

Tra le opzioni, sembra probabile la scelta del 3-4-1-2, col sassarese Roberto Biancu sulla trequarti alle spalle di Ragatzu e Contini. Una squadra molto offensiva.

 

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