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Michele Chelo, un bomber-medico per l’Ossese: «Che squadra, dobbiamo andare avanti così»

di Giuliano Palmas
Michele Chelo, un bomber-medico per l’Ossese: «Che squadra, dobbiamo andare avanti così»

Eccellenza. È il capocannoniere dei bianconeri: «È stata dura conciliare lo studio e il campo». Dopo il successo sulla capolista Ilva: «Abbiamo le qualità per fare qualcosa di importante

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Ossi Alfiere dello zoccolo duro dell'Ossese da cinque anni, beniamino dei tifosi, protagonista di tante vittorie, tecnica, esperienza e cuore al servizio della squadra.

Che altro dire bomber Michele Chelo, o preferisce Dottor Michele Chelo?

«Entrambi i titoli mi riempiono d'orgoglio. A fine 2023 mi sono laureato in medicina. È stata molto dura conciliare le cose, ne vado molto fiero. Non è stato facile ma, con tanta volontà e impegno ho dimostrato che si può studiare e giocare con buoni risultati in entrambe le cose. Spero che la mia esperienza, con tanta umiltà, sia un esempio positivo per i ragazzi. Colgo l'occasione per ringraziare il professore Fabrizio Scognamillo che mi ha accompagnato fino alla laurea con la tesi in Medicina e Patologia Chirurgica».

Tanta esperienza al servizio della causa bianconera.

«Ne sono orgoglioso. Ho iniziato con le giovanili Punto Juve, Torres e Cagliari, ho vinto da capocannoniere il titolo italiano con la rappresentativa sarda. Da grande convocazioni col Cagliari, poi Fertilia, Selargius in D, Torres, Atletico Uri, Sorso, ancora Torres con la vittoria in campionato, quindi dal 2019 l’Ossese con tante soddisfazioni ».

Ossese è la protagonista dell’Eccellenza: domenica scorsa avete portato a casa una vittoria sull'imbattuta regina Ilvamaddalena, siete quarti in campionato, avete vinto la Coppa Italia e ora siete alla fase nazionale.

«Abbiamo iniziato con tante difficoltà, tanti infortuni, tanti giocatori nuovi, un gruppo da amalgamare. Ora siamo a meno otto dall'Ilva. La strada è giusta, stiamo crescendo. L'Ossese c'è, ha tanta qualità per lottare per qualcosa di importante».

Che obiettivi avete?

«Il nostro primo pensiero è migliorare di partita in partita. Vogliamo giocare tutte le nostre carte fino alla fine sia in campionato che in Coppa, consapevoli di essere una realtà importante che dovrà vedersela con avversari forti e di grande livello. Noi ci siamo».

Il suo obiettivo personale?

« Sono felice di far parte di questo gruppo, di questa squadra, di questa società di cui ho sposato il progetto. Sono orgoglioso di tutto l'affetto che da sempre mi trasmettono tanti tifosi ed amici da quando sono qui. Soprattutto la loro vicinanza mi ha convinto a restare ancora qui per continuare a raggiungere nuovi traguardi con questa maglia. Da anni sono il capocannoniere di questa squadra, sogno di esserlo anche alla fine di questa stagione».

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