La Nuova Sardegna

Cagliari Ci pensa sempre lui. Sempre di testa e sempre oltre il novantesimo. Ancora Pavoletti: il bomber di Livorno regala nel recupero il 2-2 che consente al Cagliari di lasciare imbattuto il Braglia di Modena. C’è un’altra buona notizia per i rossoblù in attacco: si è sbloccato Piccoli. L’ex Atalanta ha sfiorato il gol in diverse occasioni. E, anche lui di testa, ha realizzato la rete del momentaneo pareggio nel primo tempo.

Sin qui le note positive. Quelle negative sono soprattutto dietro: ogni volta che la squadra dell’ex Bisoli si è affacciata in area rossoblù ha messo paura. Due volte ha segnato, ma tante volte ha rischiato di segnare. C’è molto da registrare, forse non solo nella linea di retroguardia, ma anche nella copertura di chi dai lati o in mediana deve dare una mano. Ancora prove di 3-5-2 per Nicola partito con Wieteska in mezzo e Zappa e Obert ai lati. Assenti Luperto, Viola e Pereiro. Atteggiamento giusto e “Nicoliano” per il Cagliari, nel primo tempo sempre con la palla tra i piedi e quasi sempre vicini all'area modenese. Sfiora subito il gol Piccoli, ma a segno vanno i canarini con Gliozzi con un tiro da fuori al 33’.

Immediata la replica con gol di Piccoli su cross di Obert. Prima dell’intervallo doppia chance per il Modena: quasi autogol di Obert, poi tiro fuori di Palumbo. Ma è colpo su colpo: Gagno subito dopo sventa su Zortea deviando sul palo. Nella ripresa tanti cambi, ma tra Cagliari e Modena è sempre sfida senza paura. Al 16’ il rigore per mano di Hatzidiakos: Palumbo non fallisce. Partita viva con il Modena anche a un passo dal 3-1. All'ultimo giro palla peró Makoumbou butta dentro il cross giusto. E Pavoletti è una sentenza: 2-2. A fine partita l’ex Azzi commenta così partita e prima fase della preparazione: «Molto soddisfatto del lavoro, sono sicuro che ci ritroveremo in campionato».