La Dinamo ritrova la sconfitta contro Scafati: 98-82
I campani più aggressivi e precisi con un super Gray prendono presto il largo, Sassari rientra sul -2 nel terzo quarto, crollando negli ultimi 5’
Veroli La Dinamo Banco di Sardegna perde 98-82 la gara contro Scafati sul neutro di Veroli interrompendo la ministriscia positiva inaugurata da coach Massimo Bulleri. I campani alla ricerca disperata di punti salvezza approcciano con aggressività e costringono subito Sassari a inseguire (15-4), con il solo Fobbs a segno in avvio (poi sarà limitato dai falli). Akin e soprattutto Gray (20 punti nel primo tempo) mettono in seria difficoltà una difesa sassarese piuttosto molle, il Banco va sotto anche di 14 (22-8), poi ha un buon momento e in transizione risale sul -8 (22-24) chiudendo in svantaggio 26-14 il primo quarto.
Il secondo quarto vede Scafati controllare il vantaggio con un Gray super, Sassari serve bene Halilovic, poi Bibbins guida i Giganti a un minibreak che vale anche il -5 (45-40). Gray e Anim puniscono Sassari che riposa sotto di 10 lunghezze (50-40) e Fobbs già con tre falli a carico. Da segnalare l’esordio di Sokolowski per qualche minuto nel primo quarto dopo oltre due mesi di assenza, in panchina anche Udom.
Il terzo quarto vede Sassari risalire progressivamente sino al -2 (60-58) con la zona aggressiva un ottimo Halilovic e la velocità di Gazi e Cappelletti in transizione, ma Scafati riesce a non farsi sorpassare e chiude sul 72-65 la mezzora.
L’ultima frazione si apre con il -2 firmato da Vincini e dalla tripla di Tambone (72-70), ma Gray torna a far male insieme al nuovo acquisto Maxhuni che mette una tripla e un gioco da 4 (87-77 al 36’). Il Banco non ha più energie e subisce ancora perdendo 98-82. Miglior marcatore Bibbins, seguito con 15 da Halilovic e con 13 da Cappelletti. Per Scafati Rob Gray migliore in campo chiude a quota 32, Akin a 20, Maxhuni a 15 e Anim a 13.