La Nuova Sardegna

Cagliari Una botta di energia alla vigilia della sfida di domenica con la Juventus. Il Cagliari chiama a raccolta i suoi tifosi: per loro c’è sabato mattina, 22 febbraio, la curva nord della Domus a disposizione per assistere all’allenamento dei rossoblù.

Può essere anche una sorta di consolazione per chi non riuscirà a vedere la partita dal vivo: ormai la sfida con i bianconeri è sold out. La partita con la Juventus, ma il discorso vale anche per Milan e Inter, è sempre garanzia di tutto esaurito.

Al fattore big poi si aggiunge l’entusiasmo che sta crescendo intorno alla squadra reduce dalla vittoria con il Parma e dal pari a Bergamo con l’Atalanta.

Gli allenamenti a porte aperte erano diventati un’abitudine nei due anni di Ranieri soprattutto nei momenti più caldi del campionato: nel finale del torneo di B poi culminato con la promozione in A. E poi l’anno scorso, in particolare a ridosso delle gare decisive per la lotta salvezza.

Ora il Cagliari chiede di nuovo aiuto ai tifosi forse nel momento migliore del suo cammino. Con la squadra a più cinque dalla terzultima, il Parma, e a più quattro dalla quartultima, l’Empoli. U

n invito ai tifosi anche per cavalcare l’onda: proprio in questo momento- questo puó essere stato il ragionamento del club e dello staff tecnico- sono necessarie carica e concentrazione per non perdere di vista il traguardo finale.

Le istruzioni sono le solite. Per assistere all’allenamento basterà entrare su cagliaricalcio.com o sul sito di TicketOne e scaricare il pass gratuito (sino ad un massimo di due).

Cancelli aperti alla Domus dalle 9.30, con inizio dell’allenamento alle 10.30: a disposizione soltanto la Curva Nord.

 Buone notizie dall’infermeria: Nicola avrà a disposizione tutta la rosa. Ieri Gaetano, che aveva saltato la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta per una botta rimediata nella gara contro il Parma, ha ricominciato, seppure in parte, a lavorare con il gruppo. I segnali erano stati buoni sin dalla seduta di ripresa di martedì. Ora la convocazione per la gara con la Juventus sembra quasi certa.

Dall’Argentina il Talleres continua a premere per Palomino, ma il Cagliari cercherà di convincere il difensore a tenere duro e a rimanere in Sardegna sino alla fine del campionato. Anche perchè, dopo la partenza di Wieteska, il Cagliari è rimasto con quattro centrali. Che diventerebbero tre in caso di addio di Palomino: troppo rischioso.