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Alla Dinamo Lab arriva il “Jolly” Giulio Maria Papi

Alla Dinamo Lab arriva il “Jolly” Giulio Maria Papi

Il centro della nazionale italiana indosserà la maglia biancoblù nella stagione 2025/26

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Sassari Alla Dinamo Lab Banco di Sardegna arriva Giulio Maria Papi, centro della Nazionale italiana di basket in carrozzina, che vestirà la maglia biancoblu nella stagione 2025/26.

Nato a Roma il 28 luglio 1994, Papi – conosciuto da tutti come “Jolly” – è uno degli atleti più rappresentativi del panorama paralimpico italiano: carismatico, esperto, vincente. Un innesto di spessore assoluto per il roster guidato da coach Foden.

La carriera La sua carriera inizia nel vivaio del Santa Lucia Roma, con cui mette subito in bacheca scudetto (sia giovanile che senior) e Coppa Italia. Un ulteriore step arriva nella stagione 2016/17, quando approda alla UnipolSai Briantea84 Cantù. In sei stagioni diventa un simbolo della squadra lombarda, con cui conquista 7 Supercoppe italiane, 7 Coppe Italia e 5 scudetti.

Nel 2022 inizia la sua avventura all’estero con il club spagnolo Bidaideak Bilbao BSR, dove continua a crescere e a mettersi in mostra anche in campo internazionale. Nel 2023, con la squadra basca, vince la Copa del Rey, viene eletto MVP del torneo e inserito nel miglior quintetto della competizione.

Anche al termine dell'ultimo campionato spagnolo è stato inserito nel "First Team" ideale, mentre a fine aprile ha preso parte all'Eurocup 1 che si è disputata al PalaSerradimigni, chiudendo il torneo con il quinto posto finale.

Punto di riferimento anche della Nazionale maggiore fin dal 2015, è il centro titolare degli Azzurri con cui ha disputato cinque Europei e due Mondiali.

Oltre all’attività sportiva, è impegnato come ambasciatore del Comitato Italiano Paralimpico, partecipando a progetti di sensibilizzazione e diffusione dei valori dello sport paralimpico in scuole e comunità.

La sua storia – A 15 anni gli viene diagnosticato un grave osteosarcoma al femore e al ginocchio destro. Dopo un lungo percorso ospedaliero, trova nella pallacanestro in carrozzina la sua nuova dimensione e inizia una carriera ricca di soddisfazioni. Uomo squadra e grande comunicatore, ha fatto della resilienza e della determinazione i tratti distintivi del suo percorso, dentro e fuori dal campo.

«Essere l’unica realtà in Italia ad avere tutte e tre le categorie del basket nella massima serie dice molto sulla professionalità, sull’ambizione e sulla voglia di crescere che anima la Dinamo -dice Giulio Maria Papi- La Sardegna vive di pallacanestro, e io ho già avuto modo di vivere in ambienti simili: devo dire che mi piace molto. In questa fase della mia carriera, sto cercando un contesto altamente professionale, e qui l’ho trovato. A partire dal coach, passando per la società fino ad arrivare alla squadra, tutto mi ha convinto a tornare in Italia. Nella scorsa stagione ho affrontato la Dinamo Lab in Europa e ho visto una squadra in costante crescita, nonostante un’annata complicata in campionato. Questa voglia di migliorarsi e lottare mi ha spinto a scegliere Sassari».

Ho sentito parlare molto bene di questo gruppo e non vedo l’ora di iniziare questa avventura: ammetto che sono ancora un po’ incredulo. Vengo dal miglior campionato al mondo, quello spagnolo, ma devo dire che il livello del basket in carrozzina italiano è in costante crescita: negli ultimi due anni ha fatto grandi passi avanti, con tante squadre che si sono rinforzate -continua Papi-. Io non sono un giocatore che pensa alle statistiche personali: penso alla squadra e a come posso essere utile. L’obiettivo è quello di arrivare in finale: è difficile, ma concreto. Sono certo che lavoreremo al massimo per riuscirci».

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