La Nuova Sardegna

Cagliari Alessandra Sensini, classe 1970, grossetana, icona del windsurf olimpico (quattro medaglie alle Olimpiadi, l’ultima d’oro a Sydney nel 2000), è oggi il direttore tecnico giovanile della Fiv (la Federazione italiana vela) e direttore della Foil Academy, un programma di vela e formazione giovanile da lei ideato, che ha fatto di recente tappa a Cagliari con l’International Trophy .

«La Foil Academy è un progetto nato nel 2021, nel momento in cui il foil è entrato nella vela mondiale – racconta Sensini–. La federazione ha deciso di portare avanti questo progetto per far conoscere a tutti questa disciplina. Abbiamo dato così la possibilità a tanti atleti di capire come si naviga, che cosa vuol dire la logistica per iniziare un’attività di questo genere».

Dopo tre edizioni, l’International Trophy è ormai una competizione affermata. « È diventato un appuntamento ambito – sottolinea l’olimpionica–, quest'anno abbiamo avuto diverse richieste di iscrizione da parte di tante nazioni, e non abbiamo potuto accontentare tutti perché la Foil Academy è a numero chiuso, è una regata a invito, che prevede, ad esempio, per gli waszp venti atleti (10 uomini e 10 donne). L’Italia ha due team di rappresentanza e tutti gli altri sono stranieri. Nell’ iQFoil e Wing Foil abbiamo puntato sui giovanissimi atleti italiani che gareggiano nelle due discipline».

In Sardegna ci sono tanti talenti della vela. «L’isola ha sempre avuto una grande tradizione velica e ha sempre dato dei buoni atleti e anche dei campioni, come la medaglia d'oro olimpica Marta Maggetti – ricorda Sensini–. Noi come settore giovanile puntiamo ad avere sempre più atleti che provengono dalle scuole di vela della Sardegna e facciamo di tutti per sostenerli nel loro percorso agonistico verso le Olimpiadi».

Quando il 4 luglio 2024 Marta Maggetti si è resa protagonista della virata magica nella finale di Marsiglia , Alessandra Sensini ha vissuto la vittoria in prima persona, commentando la gara in diretta per la Rai. «Marta è stata bravissima, è una atleta completa, ha un bellissimo piede e la medaglia d’oro è stata proprio meritata. Come ha dimostrato nella finale olimpica iQFoil, dove ha avuto il sangue freddo e la concentrazione per prendere la decisione giusta. L'Olimpiade è proprio questa, è fatta di sfumature, di decisioni prese al momento giusto. Marta è fortissima. Che emozioni mi ha fatto rivivere».

Alessandra Sensini ha sempre avuto un forte rapporto con la Sardegna. «È una terra stupenda, nuotare con l'acqua trasparente in mezzo ai pesci è qualcosa di unico. Ma è bella anche all’interno, l’ho scoperta con un bel giro in bicicletta».