Contro i campioni d’Italia serve una Dinamo solida e sfacciata
Domenica alle 19 i biancoblù di Massimo Bulleri fanno visita alla Virtus Olidata Bologna
Sassari Da una squadra di Eurolega all’altra, passando per la vittoria in Europa che se non altro è servita per rompere il ghiaccio e dare fiducia al gruppo. La Dinamo Banco di Sardegna torna in campo domenica 26 alle 19 al mitico PalaDozza per sfidare la Virtus Bologna. I campioni d’Italia, che in questo primo scorci di serie A hanno un bilancio di 2 vittorie e una sconfitta, due sere fa proprio in Eurolega hanno spazzato via il Panathinaikos, riscattando il clamoroso passo falso interno di lunedì contro la Vanoli Cremona.
In piazza Azzarita ai sassaresi di Massimo Bulleri servirà una prestazione praticamente perfetta. Qualcosa di simile – ma se possibile alzando ulteriormente il livello – a quanto proposto domenica scorsa al PalaSerradimigni contro l’altra grande corazzata del campionato, l’Olimpia Milano.
Pochi calcoli e molta sostanza: di questo ha bisogno il Banco, che ha comunque urgenza di staccarsi dal fondo della classifica. «La Virtus può proporre quintetti molto diversi tra loro, più grandi o più piccoli, con strategie variabili – ha avvisato coach Bulleri –. Sarà quindi una gara complessa. Da parte nostra, l’atteggiamento deve essere quello di sempre: affrontare ogni partita come un’opportunità per fare risultato, anche in trasferta».
Di certo il coach avversario Dusko Ivanovic ha l’imbarazzo della scelta, dai veterani Hackett e Pajola alla coppia Niang-Diuf, passando per Vildoza, Edwards, Alston e Jallow. Un roster stellare, al quale la Dinamo dovrà opporre prestazioni di alto livello da parte dei signoli ma anche una prova corale all’altezza.