La Nuova Sardegna

Sassari «Quella con Udine sarà una partita importante. Il nostro obiettivo è dare continuità alla performance del secondo tempo di mercoledì sera contro il Rasta Vechta, a ogni livello, sia tecnico che mentale». Così coach Massimo Bulleri ha presentato la partita in programma domani, sabato 1 novembre alle 18,15, al PalaSerradimigni. Una gara che ha già il sapore dello scontro salvezza; anche i friulani sono ancora a quota zero punti.
«Udine è una squadra neopromossa - continua il coach- quindi si porta dietro entusiasmo e energia di chi è tornato in serie A. Propongono soluzioni non usuali per il nostro campionato e per questo dovremo stare attenti. Riabbracceremo Eimantas Bendzius che sarà uno dei più grandi avversari».

Alla conferenza in Club House è intervenuto anche il lungo Andrea Mezzanotte: «Daremo tutto per conquistare la nostra prima vittoria in campionato. Spero di marcare bene Bendzius che per loro è un giocatore molto importante. Vedremo di portare avanti l'entusiasmo contro i tedeschi». 

E su uno dei pregi dell’Apu Udine, cioè il tiro dall'arco, Bulleri è chiaro: «Il tiro da 3 punti è una caratteristica di molte squadre. Le percentuali di riuscita sono il primo indice grazie al quale si riescono a vincere le partite. Questo per noi è un orizzonte tecnico da migliorare e consolidare quindi c'è grande attenzione quotidiana perché  è un elemento chiave». «Il coach mi sta molto addosso su questo – dice Mezzanotte – perché le squadre lo sfruttano contro di noi. Proveremo domani ad abbassare le loro percentuali».