La Nuova Sardegna

Olbia Sport & Tourism Investments Società Benefit srl (S&TI), società appartenente alla holding della famiglia Fuke il cui nome è emerso nei giorni scorsi come possibile interessato all'acquisizione dell'Olbia Calcio, esce ufficialmente allo scoperto con un comunicato in cui spiega i termini della vicenda, chiarendo che «a fronte delle difficoltà operative emerse, S&TI ha fornito – d’intesa con la proprietà – un supporto economico temporaneo destinato a garantire la regolare prosecuzione dell’attività sportiva. Si è trattato di un intervento contingente e non gestionale, finalizzato esclusivamente alla tutela dei tesserati e della continuità aziendale del Club».

La nota prosegue affermando che «pur non costituendo un atto formale di acquisizione, l’intervento rientra in un percorso più ampio di analisi e confronto istituzionale volto a definire le condizioni per un’eventuale operazione societaria» e che «parallelamente, S&TI sta coordinando una cordata di imprese e investitori che hanno manifestato concreto interesse a sostenere il progetto di rilancio del Club». 

«L’Olbia Calcio rappresenta una storia importante per la città e per il calcio italiano – dichiara Romi Fuke, alla guida di S&TI. –  Il nostro impegno è lavorare con serietà, trasparenza e visione, affinché possano emergere le condizioni per un progetto solido, condiviso e capace di generare valore duraturo». 

In definitiva, «il progetto di rilancio di Olbia Calcio 1905 continua e ogni aggiornamento sarà puntualmente condiviso».

Sport & Tourism Investment SRL Società Benefit –  si legge – opera per creare connessioni strutturate tra club sportivi e investitori. La sua missione è promuovere progetti sostenibili, generare valore territoriale e sviluppare modelli innovativi di finanziamento per lo sport.