I “Concerti di primavera” Da Mozart a Luciano Berio
SASSARI. Riprendono il 2 marzo “I concerti di primavera”, stagione cameristica promossa ormai da molti anni dall’Associazione musicale Ellipsis, che sarà ospitata in massima parte nella Sala Sassu...
SASSARI. Riprendono il 2 marzo “I concerti di primavera”, stagione cameristica promossa ormai da molti anni dall’Associazione musicale Ellipsis, che sarà ospitata in massima parte nella Sala Sassu del Conservatorio. Sono nove appuntamenti i cui programmi spaziano dal repertorio barocco sino alle musiche di Luciano Berio, e che comprendono sia recital solistici che concerti affidati ad ensemble strumentali di varia composizione.
Il concerto inaugurale (mercoledì 2 marzo, ore 21) sarà tenuto dall’Ighme String Quartet, un quartetto d’archi che recentemente ha vinto il 1° premio al Concorso internazionale organizzato per questo tipo di formazione dalla New York University. Il quartetto, formato da musicisti di nazionalità polacca, eseguirà un bel programma comprendente due celebri lavori, il «Quartetto per n. 11 in Fa minore, op. 95 “Serioso”» di Beethoven e il «Quartetto n. 12 in Fa maggiore, op. 96 “Americano”» di Dvorak.
Il 21 marzo la stagione si sposterà temporaneamente nella Chiesa di San Giacomo, per un appuntamento interamente dedicato ai concerti da camera di Vivaldi, per poi ritornare in Sala Sassu il 5 aprile con il recital del pianista bulgaro Giorgi Mundrov, impegnato in un recital i cui pezzi forti sono il «Carnaval» di Schumann e alcuni lavori di Chopin. Il 14 aprile la stagione ospita un’autentica rarità: l’Ensemble Ellipsis e il pianista Andrea Rucli eseguiranno infatti in forma scenica – insieme ad alcuni attori – un raro lavoro di Mozart, una pantomima (segnata in catalogo come K 446) scritta in occasione del Carnevale del 1783, rimasta incompiuta e ricostruita in occasione dell’anniversario mozartiano del 2006.
I Concerti di primavera proseguiranno il 21 aprile con il recital dell’oboista Paolo Grazia e del pianista Michele Nurchis, il 28 con il concerto del pianista Maurizio Moretta (musiche di Mozart, Beethoven e Chopin) e il 10 maggio con il Trio d’archi Kosova. Infine, dopo il concerto del duo Pallaoro-Bruni (violino e pianoforte, 19 maggio) e dell’Orchestra Ellipsis diretta da Giovanni Ferrauto (6 giugno), la stagione si concluderà con un convegno internazionale dal titolo «Brain and music. The power of music in neuroscience», che si avvarrà della prestigiosa presenza di Eckart Altenmüller, che oltre ad essere neurologo e specialista in particolare della distonia focale del musicista, è anche un flautista di notevole carisma, e che in occasione del concerto del 6 giugno interpreterà insieme ad Alberto Cesaraccio, direttore artistico della stagione, il «Concerto per flauto, oboe e orchestra in Do maggiore» di Salieri.