La Nuova Sardegna

Oggi a Cagliari al via il festival d’arte “Signal”

CAGLIARI. Inaugura oggi dalle 15.30 nei locali del Centro comunale d’arte “Il Ghetto”, a Cagliari, la dodicesima edizione di “Signal”, il festival internazionale che miscela performance, sound art,...

2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Inaugura oggi dalle 15.30 nei locali del Centro comunale d’arte “Il Ghetto”, a Cagliari, la dodicesima edizione di “Signal”, il festival internazionale che miscela performance, sound art, video e concerti, e che quest’anno si chiuderà sabato prossimo. Organizzato dall’associazione culturale “TiConZero”, il Signal Festival coniuga riferimenti musicali di rigoroso valore storico a esperienze di ricerca che superano i generi, analizzando i linguaggi e proponendo nuove forme. Il tema centrale ddi quest’anno sarà il paesaggio sonoro, inteso come la totalità dei suoni che ci circondano, che sono veicolo di identità e memoria, e che caratterizzano territori geografici ed emotivi. Si partirà quindi con “Different Rhythms”, l’ottavo simposio internazionale sul paesaggio sonoro a cura di Fkl, l’incontro biennale che invita studiosi, musicisti, artisti, educatori e operatori del settore a una riflessione teorica e creativa sul tema del ritmo e del suo rapporto con il paesaggio sonoro, stavolta ospitato da Cagliari. Alle ore 20.30 invece l’inaugurazione della mostra di arte contemporanea, sempre a cura di Fkl. La prima serata proseguirà con due performance dal vivo: alle 21.30 Shiferaw Tariku, danzatore che utilizza un linguaggio ibrido tra le danze tipiche della tradizione etiope e danza contemporanea, si esibirà in “Dancing in the Land”, un progetto coreografato dallo stesso Shiferaw e da Momi Falchi. La performance sarà accompagnata dal materiale audiovisivo di Alessandro Olla. Alle ore 22.30 infine l’esibizione di Emiliano Battistini, musicista, artista sonoro e ricercatore in materia di Studi culturali europei a Palermo, che da anni si occupa di paesaggi sonori, sia a livello artistico che accademico, e che presenterà il suo ultimo lavoro da solista, “Dreamscapes”.

A chiudere il festival, sabato, le performance dei nmusicisti internazionali Floy Krouchi e Miquel Jordà.



Primo piano
Le parole

Morte di Gaia Costa a Porto Cervo, il ricordo dell’insegnante: «Eri gentile e orgogliosa, per sempre parte di me»

di Mirko Muzzu
Le nostre iniziative