“La Ciociara” in prima europea a Cagliari
di Paolo Coretti
Venerdì al Teatro lirico eccezionale debutto dell’opera di Marco Tutino ispirata al romanzo di Moravia e al film di De Sica
22 novembre 2017
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CAGLIARI. Venerdì prossimo alle 20.30 (turno A), per la stagione lirica e di balletto del Teatro Lirico di Cagliari, va in scena il settimo appuntamento con “La Ciociara”, opera in due atti su libretto di Marco Tutino e Fabio Ceresa, dalla sceneggiatura di Luca Rossi e dal romanzo omonimo di Alberto Moravia e musica di Marco Tutino, uno dei più prolifici e apprezzati compositori contemporanei. Si tratta di un nuovo allestimento del Lirico di Cagliari, in coproduzione con la San Francisco Opera (Usa), in prima esecuzione assoluta in Europa. A ricreare il drammatico clima in Italia, in particolare a Roma e in Ciociaria, durante la seconda guerra mondiale, contribuisce la regia di Francesca Zambello, artista statunitense di origine italiana, formazione europea e fama internazionale al suo debutto a Cagliari, le scene di Peter Davison, i costumi di Jess Goldstein, le luci di Mark McCullough, i video di S. Katy Tucker e la coreografia di Luigia Frattaroli. L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari sono guidati da Giuseppe Finzi, direttore pugliese anch’egli al suo debutto a Cagliari e apprezzato “direttore residente” della San Francisco Opera dal 2011 al 2015. Il maestro del coro è Donato Sivo. Di prim’ordine anche i cast.
La Ciociara, rappresentata per la prima volta con il titolo di “Two Women” il 13 giugno 2015 alla San Francisco Opera, con la direzione di Nicola Luisotti e con Anna Caterina Antonacci nel ruolo della protagonista, si ispira al romanzo di Alberto Moravia e al celeberrimo film omonimo del 1960 di Vittorio De Sica che valse il Premio Oscar nel 1962 a Sophia Loren, straordinaria protagonista. La vicenda, come noto, narra la drammatica storia di Cesira e Rosetta (madre e figlia) che, scampate agli orrori del secondo conflitto mondiale, restano vittime della malvagità di soldati marocchini che le violentano. I Goumiers, divisioni di truppe marocchine che, dal 1943 al 1945, combattono nell’Italia centrale al fianco degli alleati, contro fascisti e nazisti, si macchiano infatti di una sequela di crimini di guerra, omicidi, saccheggi e di oltre 7mila stupri, soprattutto durante la battaglia di Montecassino, nel ’44.
La Ciociara è la prima opera, dopo 105 anni, a debuttare negli Stati Uniti, dopo la prima di “La fanciulla del West” di Puccini del 1910, ed è stata definita, dai protagonisti di allora, un «primo esempio di neo-verismo musicale». L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 30 minuti circa (compreso un intervallo), viene ovviamente rappresentata in lingua italiana, ma – come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari – è eseguita con l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto. La prima recita dell’opera, venerdì alle 20.30, viene ripresa integralmente dalle telecamere di Rai5 e diffusa il 14 dicembre alle 21.15 (e altre repliche). In teatro viene replicata sabato 25 novembre alle 19 (turno G); domenica 26 novembre alle 17 (turno D); martedì 28 novembre alle 20.30 (turno F); mercoledì 29 novembre alle 20.30 (turno B); venerdì 1 dicembre alle 20.30 (turno C); sabato 2 dicembre alle 17 (turno I); domenica 3 dicembre alle 17 (turno E).
La Ciociara, rappresentata per la prima volta con il titolo di “Two Women” il 13 giugno 2015 alla San Francisco Opera, con la direzione di Nicola Luisotti e con Anna Caterina Antonacci nel ruolo della protagonista, si ispira al romanzo di Alberto Moravia e al celeberrimo film omonimo del 1960 di Vittorio De Sica che valse il Premio Oscar nel 1962 a Sophia Loren, straordinaria protagonista. La vicenda, come noto, narra la drammatica storia di Cesira e Rosetta (madre e figlia) che, scampate agli orrori del secondo conflitto mondiale, restano vittime della malvagità di soldati marocchini che le violentano. I Goumiers, divisioni di truppe marocchine che, dal 1943 al 1945, combattono nell’Italia centrale al fianco degli alleati, contro fascisti e nazisti, si macchiano infatti di una sequela di crimini di guerra, omicidi, saccheggi e di oltre 7mila stupri, soprattutto durante la battaglia di Montecassino, nel ’44.
La Ciociara è la prima opera, dopo 105 anni, a debuttare negli Stati Uniti, dopo la prima di “La fanciulla del West” di Puccini del 1910, ed è stata definita, dai protagonisti di allora, un «primo esempio di neo-verismo musicale». L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 30 minuti circa (compreso un intervallo), viene ovviamente rappresentata in lingua italiana, ma – come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari – è eseguita con l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto. La prima recita dell’opera, venerdì alle 20.30, viene ripresa integralmente dalle telecamere di Rai5 e diffusa il 14 dicembre alle 21.15 (e altre repliche). In teatro viene replicata sabato 25 novembre alle 19 (turno G); domenica 26 novembre alle 17 (turno D); martedì 28 novembre alle 20.30 (turno F); mercoledì 29 novembre alle 20.30 (turno B); venerdì 1 dicembre alle 20.30 (turno C); sabato 2 dicembre alle 17 (turno I); domenica 3 dicembre alle 17 (turno E).