La Nuova Sardegna

La prova del Cuoco, la Sardegna sfida il Veneto coi macarrones de busa

Sandro Cubeddu e Vito Senes
Sandro Cubeddu e Vito Senes

Domani 25 maggio su Raiuno il duo Senes e Cubeddu protagonista nella semifinale del programma

24 maggio 2018
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SASSARI. Mezzogiorno rovente alla “Prova del cuoco”: domattina 25 maggio su Rai 1 Sandro Cubeddu e Vito Senes sfideranno il Veneto nella semifinale della “Prova del campanile”. Imbattuti per sette puntate durante lo scorso autunno, i due si sottoporranno nuovamente al giudizio dei telespettatori di una delle trasmissioni più amate e seguite della mattina. Una sfida impegnativa contro i rappresentanti del Veneto, imbattuti anche loro nelle ultime settimane e per di più con un importante bacino di voti a disposizione visto che si tratta di una regione che ha il triplo degli abitanti della Sardegna. Per i sostenitori isolani di Sandro Cubeddu, titolare della pizzeria Re/Mi a Sassari, e Vito Senes, titolare del ristorante “Da Vito” a Sennori, una vera e propria chiamata alle armi: i loro voti saranno determinanti, ma non basteranno perché bisognerà anche essere bravi a calamitare l’interesse dei tantissimi telespettatori “neutrali”.

La ricetta. Alla fine la ricetta è stata svelata. Vito e Sandro presenteranno una loro personalissima versione di una delle paste più rappresentative della Sardegna, i macarrones de busa con bottarga di tonno, finocchetto selvatico, aromatizzati al limone, conditi con pomodorini ciliegini sardi fatti al forno e mantecati con un ristretto di pesce. «Cercheremo di preparare in diretta televisiva anche gli stessi macarrones, oltre che cucinare il nostro piatto» dice Sandro Cubeddu, convinto che le paste sarde riescano sempre a dare una marcia in più proprio per via della loro unicità.

La tavolata sarda. Uno dei segreti del loro successo è stato anche la capacità di imbandire davanti alle telecamere una tavola sarda molto spettacolare, capace di rappresentare al meglio le eccellenze gastronomiche della nostra isola. Nei giorni scorsi Vito Senes ha battuto la Sardegna in lungo e in largo contattando tanti piccoli produttori che si sono messi immediatamente a disposizione per dare il loro contributo a questo importante appuntamento, che potrebbe trasformarsi anche in un’occasione irripetibile per la promozione della gastronomia e dell’agroalimentare sardo. Il “bottino” raccolto è stato impressionante, Vito e Sandro cucineranno il loro piatto circondati da una vera miniera di sapori: bottarga di muggine di Cabras, bottarga di tonno di Stintino e Carloforte, formaggi di Oschiri, ricotta affumicata di Osilo, dolci di Orotelli, pane carasau di Seui, pane ornamentale di Sennori, pesche, albicocche e susine di Sorso, olio e moscato di Sennori e anche un cestino contenente una rappresentanza di tutta la pasta tipica sarda. Una gioia per gli occhi e anche per il palato, una tavola che potrebbe calamitare tantissimi voti.

Il social voto. La modalità di voto è leggermente cambiata. Si vota sempre attraverso Facebook, ma una volta entrati nella pagina della trasmissione bisognerà cliccare direttamente sulla foto della squadra che si vuole mandare avanti. «Abbiamo bisogno del sostegno di tutti i sardi – dice Vito Senes –, il Veneto è una regione agguerrita e si è dimostrata molto forte. Noi faremo del nostro meglio, dovrete essere in tanti per portarci alla finalissima del primo giugno».
 

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