La Nuova Sardegna

Una Vespa 50 su Rai 1 per Enrica Pintore

Sebastiano Deperu
L'attrice di Ottana Enrica Pintore
L'attrice di Ottana Enrica Pintore

L’attrice di Ottana interpreta Paola Bechi Luserna, moglie di Enrico Piaggio, nella fiction in onda in prima serata

13 novembre 2019
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SASSARI. Quello di quest’anno, è un compleanno che Enrica Pintore non dimenticherà facilmente. Spegne 34 candeline con un bagaglio artistico e di successo molto importanti. La bella attrice e presentatrice di Ottana è tra i protagonisti del film tv “Enrico Piaggio - un sogno italiano”, sulla vita dell’imprenditore che inventò la Vespa, in onda in prima serata ieri, martedì 12, su Rai Uno (con un grande successo di ascolti, che hanno sfiorato il 30% di share e oltre 6milioni  di spettatori).

«Il film esce in anticipo rispetto alla tabella di marcia – spiega l'attrice sarda – doveva andare in onda a gennaio. Un regalo di compleanno inaspettato. Due settimane fa, abbiamo avuto la notizia dell'anticipazione di due mesi e che sarebbe uscito martedì 12 novembre. La sera stessa ho festeggiato dopo la visione del film con tutti i miei colleghi de Il Paradiso delle Signore. Ci siamo riuniti apposta per vedere il film».

Il ruolo della Pintore in “Enrico Piaggio - un sogno italiano” è quello di Paola Bechi Luserna, vedova di un eroe di guerra che, poi, sposerà Piaggio (interpretato da Alessio Boni). «Nel film – spiega la Pintore – nel film raccontiamo uno spaccato storico di un periodo che, ultimamente, piace e va per la maggiore. Ho già potuto constatare questo: il “Paradiso delle Signore” è diventata la serie di punta del pomeriggio di Rai Uno: abbiamo un ottimo riscontro di pubblico e social. Gran parte del nostro pubblico è legata a quel periodo. Con il film su Enrico Piaggio siamo leggermente in anticipo perchè partiamo dalla fine degli anni Quaranta, nei quali vediamo un'Italia che esce distrutta dalla seconda guerra mondiale. È la prima volta che interpreto un personaggio realmente esistito ed è anche la prima volta che ho guidato una Vespa. Alessio Boni mi dava lezioni. Sono anche andata alla ricerca di informazioni su Paola Bechi Luserna, ma si trova ben poco: era una donna molto riservata e in linea con il suo tempo».

Il ruolo della Pintore ha un collegamento con la Sardegna, come illustra lei stessa: «Era una specie di Michelle Obama: giocava a tennis, guidava la macchina e, ogni anno, per Natale, preparava i regali per i dipendenti della Piaggio. Nella prima parte del film c'è la sua prima vita, quella di vedova del Comandante Bechi Luserna che morì nel bivio di Macomer: lì c'è una lapide in suo onore, a pochi chilometri da casa mia. Il comandante fu ucciso in quel posto e il suo corpo fu gettato in mare a Santa Teresa Gallura, nelle Bocche di Bonifacio. Sono andata a vedere e c'è una croce di granito che ricorda il militare ucciso, eretta dai paracadutisti. E' un punto suggestivo su un promontorio. L'ho voluta vedere quest'estate. Paola Bechi Luserna rimase, dunque, vedova giovanissima con una figlia di nove anni circa che venne adottata, con le seconde nozze, da Enrico Piaggio. Nel film si racconta la loro storia d'amore. Naturalmente, un po' romanzata».

Il lavoro da attrice di Enrica Pintore sta conoscendo un periodo molto fortunato. Il suo personaggio di Clelia Calligaris in “Il Paradiso delle Signore”, come detto in onda sempre su Rai Uno, ritornerà presto insieme alla serie. «In questo periodo, mi sono concentrata su questi due personaggi. Questo di Paola bechi Luserna e quello della Calligaris, che farà il suo atteso ritorno presto, alla fine di questo mese di novembre o al massimo ai primi di dicembre. Mi ritrovo continuamente a interpretare personaggi d'epoca o in costume, in storie ambientate di solito negli anni Quaranta e Cinquanta.

Il 10 ottobre, inoltre, è uscito anche il film al cinema “Oltre la bufera”, ambientato negli anni Venti, nel quale raccontiamo la storia di don Minzoni. Mi trovo benissimo nei panni dei personaggi femminili di altre epoche». La bella attrice sarda ha lasciato l'isola per studiare a Firenze, dove si è laureata in Lingue e Letterature Straniere nel 2008. Si è iscritta, poi, alla scuola di recitazione “Il Cantiere Teatrale di Roma”, città dove vive da dieci anni. Nel 2003, è stata una delle venti finaliste di Miss Italia, presentandosi con il titolo di Miss Sasch Modella Domani Sardegna e ha vinto la fascia di Miss Cotonella. Poi, il film del 2012 “Dieci regole per far innamorare” con Vincenzo Salemme. In tv è appara nel programma “L'eredità” con Carlo Conti e tanti ruoli minori in alcune serie. Ma Enrica ha un grande sogno: «Mi piacerebbe girare un film o una serie in Sardegna, dove sono nata, dove ho tutta la mia famiglia, gli amici e dove appena posso torno. In questo periodo mi manca: c'è Autunno in Barbagia e il richiamo è forte».
 

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