«Sanremo? No, San Siro» Così Salmo spiazza Amadeus
di Paolo Ardovino
Il rapper di Olbia declina l’invito: non sarà il super ospite della prima serata «Grazie a tutti ma mi sentirei a disagio, mi troverete al posto giusto il 14 giugno»
19 gennaio 2020
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OLBIA. Lui l'ha buttata lì, facendo la battuta sui santi. D'altronde le citazioni sul sacro non gli sono mai mancate, a partire dal nome. Salmo non sarà più il grande ospite della prima serata del festival di Sanremo. La notizia improvvisa è arrivata ieri direttamente dal rapper di Olbia, attraverso le sue storie Instagram, e ad appena un paio di settimane dall'inizio della kermesse canora, in programma quest’anno da martedì 4 a sabato 8 febbraio.
No grazie. «Volevo ringraziare di cuore Amadeus e tutto lo staff di Sanremo che mi ha invitato come super ospite della prima serata – sono state le sue parole – ma non sarò presente al festival, non me la sento, mi sentirei a disagio. Vi ringrazio di cuore. Tra i due santi, San Remo e San Siro, scelgo San Siro. Quindi se volete venire a sentirmi nel posto giusto, con la gente giusta, venite a san Siro il 14 giugno»: è l'ennesimo coup de théâtre dell'artista olbiese, che sembra quindi voler rinunciare al palcoscenico per antonomasia più importante della musica italiana proprio nel suo periodo di maggior successo e popolarità.
Il nome di Salmo era già stato ufficializzato da tempo come primo ospite della 70esima edizione del festival, nella serata inaugurale di Sanremo. E dall'uscita del suo ultimo disco, “Playlist”, di fatto il rapper si era aperto a un pubblico più vasto e a realtà decisamente mainstream per i suoi canoni passati, stavolta l'attenzione mediatica sarebbe stata enorme e l'occasione interessante. Invece Salmo ha deciso per una mossa alla Nanni Moretti e c'è da dire a riguardo che l'attenzione dei media e dell'ambiente musicale l'ha ricevuta lo stesso. Subito dopo aver condiviso sui social la scelta di non esibirsi, infatti, testate e siti hanno rimbalzato la sua faccia in ogni angolo del web e il clamore si protrarrà sicuramente fino al 4 febbraio, data di debutto del festival.In attesa di capire se Amadeus troverà o meno un sostituto all’altezza tra gli altri ospiti in programma o tirerà fuori dal cilindro un nuovo grande nome in così poco tempo.
In tv. Il copione sembrava lo stesso di un anno fa quando, dopo aver declinato la ricca offerta per diventare giudice di X-Factor, Salmo si era infine presentato come super ospite della semifinale entusiasmando il pubblicocon una performance di alto livello dei suoi ultimi successi, “Il cielo nella stanza” e “90 Min”. Una delle pochissime apparizioni sul piccolo schermo. Allo stesso modo «Io mai al festival di Sanremo (da partecipante» aveva più volte detto in passato, e questa volta il palco del Teatro Ariston era vicino a calcarlo ma in qualità di ospite.
San Siro. L'appuntamento dunque è per il 14 giugno a Milano, per la prima volta allo stadio San Siro. Sarà “il mostro finale”, come l'ha ribattezzato il rapper di Olbia, che in primavera sarà in giro tra Europa e Stati Uniti in occasione del suo tour mondiale. La scorsa settimana si è invece esibito in alcuni club della Thailandia, a Phuket, mentre venerdì scorso è uscito il brano “Boogieman” di Ghali che vede anche la sua partecipazione e ha debuttato direttamente al primo posto nella classifica dei singoli.
No grazie. «Volevo ringraziare di cuore Amadeus e tutto lo staff di Sanremo che mi ha invitato come super ospite della prima serata – sono state le sue parole – ma non sarò presente al festival, non me la sento, mi sentirei a disagio. Vi ringrazio di cuore. Tra i due santi, San Remo e San Siro, scelgo San Siro. Quindi se volete venire a sentirmi nel posto giusto, con la gente giusta, venite a san Siro il 14 giugno»: è l'ennesimo coup de théâtre dell'artista olbiese, che sembra quindi voler rinunciare al palcoscenico per antonomasia più importante della musica italiana proprio nel suo periodo di maggior successo e popolarità.
Il nome di Salmo era già stato ufficializzato da tempo come primo ospite della 70esima edizione del festival, nella serata inaugurale di Sanremo. E dall'uscita del suo ultimo disco, “Playlist”, di fatto il rapper si era aperto a un pubblico più vasto e a realtà decisamente mainstream per i suoi canoni passati, stavolta l'attenzione mediatica sarebbe stata enorme e l'occasione interessante. Invece Salmo ha deciso per una mossa alla Nanni Moretti e c'è da dire a riguardo che l'attenzione dei media e dell'ambiente musicale l'ha ricevuta lo stesso. Subito dopo aver condiviso sui social la scelta di non esibirsi, infatti, testate e siti hanno rimbalzato la sua faccia in ogni angolo del web e il clamore si protrarrà sicuramente fino al 4 febbraio, data di debutto del festival.In attesa di capire se Amadeus troverà o meno un sostituto all’altezza tra gli altri ospiti in programma o tirerà fuori dal cilindro un nuovo grande nome in così poco tempo.
In tv. Il copione sembrava lo stesso di un anno fa quando, dopo aver declinato la ricca offerta per diventare giudice di X-Factor, Salmo si era infine presentato come super ospite della semifinale entusiasmando il pubblicocon una performance di alto livello dei suoi ultimi successi, “Il cielo nella stanza” e “90 Min”. Una delle pochissime apparizioni sul piccolo schermo. Allo stesso modo «Io mai al festival di Sanremo (da partecipante» aveva più volte detto in passato, e questa volta il palco del Teatro Ariston era vicino a calcarlo ma in qualità di ospite.
San Siro. L'appuntamento dunque è per il 14 giugno a Milano, per la prima volta allo stadio San Siro. Sarà “il mostro finale”, come l'ha ribattezzato il rapper di Olbia, che in primavera sarà in giro tra Europa e Stati Uniti in occasione del suo tour mondiale. La scorsa settimana si è invece esibito in alcuni club della Thailandia, a Phuket, mentre venerdì scorso è uscito il brano “Boogieman” di Ghali che vede anche la sua partecipazione e ha debuttato direttamente al primo posto nella classifica dei singoli.
