La Nuova Sardegna

Dieci cose da fare in casa durante la quarantena - 31 marzo

Benedetta Minoliti
Dieci cose da fare in casa durante la quarantena - 31 marzo

I consigli di Benedetta Minoliti, dalla musica alle app, dai libri alle letture online

31 marzo 2020
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Dal 10 marzo tre cose ci accomunano tutti (o quasi): le mura domestiche, il disinfettante e la noia. Ma c’è anche la voglia di essere produttivi e uscire il prima possibile da questa quarantena. Per fortuna la creatività non mi manca e con il tempo libero a mia disposizione ho pensato di mettere insieme dieci, o più, consigli quotidiani su libri, film, serie tv e tanto altro per passare in modo più piacevole questi giorni a casa.

LIBRI
Oggi vi consiglio “Vivere la musica” di Motta, pubblicato il 19 marzo scorso da Il Saggiatore. Ho assaporato ogni singola pagina e sono rimasta positivamente sorpresa da questo esordio letterario del cantautore toscano. Questo non è un romanzo. Non è una biografia. Mi piace utilizzare la descrizione che ne dà Il Saggiatore: è un "manuale sentimentale per mettere a nudo le nostre emozioni attraverso note e parole". Attraverso una serie di capitoli "tematici", Motta ripercorre sì la sua storia nel mondo della musica, ma donandoci diversi spunti di riflessioni. Il primo approccio con gli strumenti musicali, i "cattivi" maestri, capire che la musica fa parte di noi. Ma anche le cadute, i primi concerti, la voglia di avere successo e quella di fare di testa propria, andando a volte controcorrente. La scrittura dell'artista è semplice, ma curata e ricca di dettagli. C'è tanto sentimento in queste 190 pagine, e il suo amore per la musica trasuda in ogni singola parola. Se come me vivete di suoni, ogni giorno ascoltate un sacco di canzoni e di album, questo libro fa per voi.

SERIE TV – FILM
Tutti abbiamo visto “Cenerentola”, “Biancaneve” e “La bella addormentata nel bosco”. Ci sono dei film Disney intramontabili, che avremo voglia di rivedere anche quand'avremo 80 anni. Oggi però ho pensato di proporvi un cartone animato non troppo conosciuto ma davvero bello: “Taron e la pentola magica”, disponibile su Disney+. Basato sui primi due libri della serie Le cronache di Prydain di Lloyd Alexander, racconta la storia di Taron, ragazzino che da contadino/guardiano del bestiame diventerà un aspirante guerriero e dovrà custodire una maialina dai poteri magici, tenendola lontana dal malvagio re Cornelius. Anche qui, si ripete un po' il classico "scenario" di alcuni film Disney: eroe, cattivo, oggetto/animale/persona da salvare, lieto fine. Perché sì, nei film della casa di produzione statunitense i buoni vincono sempre e si piange, durante il film o alla fine. “Taron e la pentola magica”, comunque, è un gran bel cartone animato, piuttosto dark, e sono sicura che lo adorerete se siete fan del genere fantasy.

ARTICOLI
Articoli, longform e gallery dall’Italia e dal mondo. Un modo per riprendere la buona abitudine di leggere, senza doversi necessariamente buttare su “Infinite Jest” di David Foster Wallace.
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APP
In questi giorni a casa sto cercando di portare comunque avanti una mia grande passione: la fotografia. Ho riscoperto il piacere di utilizzare Lightroom per rendere le mie foto ancora più belle e interessanti. A pagamento nella versione per pc, ma disponibile gratuitamente su smartphone sia per Ios che per Android, vi permetterà di sentirvi dei veri pro nella post-produzione delle vostre foto. L'app è davvero intuitiva, ci sono già diversi “preset” e filtri e se volete sperimentare anche voi, questa applicazione fa decisamente al caso vostro.

FEED
- @autocertificazioni_illustrate. D'improvviso, i geni. Federico Ruxo e Matteo Brogi raccolgono in questo profilo IG i moduli di autocertificazione trasformati in illustrazioni creative. Un modo per non buttare le autocertificazioni usate e trovare un po' di bellezza anche in questo pezzo di carta che abbiamo già iniziato ad odiare con tutti noi stessi.

MUSICA
“Time”, Free Nationals, Mac Miller e Kali Uchis. I Free Nationals sono conosciuti come "la band di supporto" di Anderson .Paak. Ma, al di là del buon Anderson .Paak, sono davvero fighi e questa collaborazione con il buon Mac Miller e la cantautrice Kali Uchis lo dimostra. Questo brano fa parte del loro omonimo album di debutto, pubblicato a dicembre 2019. La strofa di Mac Miller è la prima del rapper legittimamente pubblicata dopo la sua morte (sempre grazie alla sua famiglia). Una canzone che, in tempi non sospetti, poteva forse farci capire che presto sarebbe arrivato “Circles”, il bellissimo e struggente album postumo del rapper statunitense (di cui vi ho parlato ieri).

Benedetta Minoliti, ecco chi sono: Milanese con il cuore siciliano, 27enne e giornalista freelance. Laureata in lettere moderne, ho concluso a gennaio la scuola di giornalismo e mi occupo di musica, con un occhio di riguardo anche per l’arte, il cinema e la moda. Ogni giorno vi proporrò una serie di consigli per non annoiarvi durante la quarantena

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