La Nuova Sardegna

Il festival 

Dal mondo a Sant’Antioco Ritorna “Paesaggi d’autore”

di Sabrina Zedda
Dal mondo a Sant’Antioco Ritorna “Paesaggi d’autore”

CAGLIARI. Dal 3 all’8 dicembre ritorna “Paesaggi d’autore- Intrecci mediterranei”. Questa sedicesima edizione si svolgerà on line: saranno 60 proiezioni fruibili sulla piattaforma di Festival Scope...

30 novembre 2020
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CAGLIARI. Dal 3 all’8 dicembre ritorna “Paesaggi d’autore- Intrecci mediterranei”. Questa sedicesima edizione si svolgerà on line: saranno 60 proiezioni fruibili sulla piattaforma di Festival Scope (partendo dall'indirizzo passaggidautore.it) più incontri e concerti proposti sulla pagina Facebook della rassegna e sul suo canale You Tube.

Tra le novità ci sono le dirette: ideate dal regista tv Pietro Mereu sono affidate, la mattina, all’attore Lorenzo Melini, che ogni giorno si collegherà da un posto diverso di Sant’Antioco, la sera a Chiara Nicoletti, di Fred film Radio.

Giovedì 3 dicembre dopo l’inaugurazione affidata a un incontro tra Chiara Nicoletti, Luciano Cauli, Ado Hasanovic, Lorenzo Melini e il sindaco Ignazio Locci, si entra nel vivo con Focus Italia. E’ una delle sezioni che ogni anno punta i riflettori su un paese diverso e che stavolta si concentrerà sul nostro cinema contemporaneo attraverso quindici corti di giovani autori. Tra le proposte: “Il vento sotto i piedi” di Kassim Yassin Saleh), “Inverno” di Giulio Mastromauro “No, I Don't Want to Dance!” di Andrea Vinciguerra. Ventiquattro sono invece i titoli della sezione “Intrecci Mediterranei”, cuore di tutta la rassegna. Tra questi: “All the Fires the Fire” di Efthimis Kosemund Sanidis, vincitore del Premio speciale della giuria al Festival del cortometraggio di Clermont, “A la mer poussière” di Héloïse Ferlay, in concorso al Festival di Venezia 2020, “I Am Afraid to Forget Your Face” di Sameh Alaa, Palma d'oro al Festival di Cannes 2020.

Nella sezione Focus Italia uno spazio particolare sarà dedicato ai giovani registi sardi. Ritorna anche la sezione Web series, dedicata al fenomeno degli anni 2000. Non mancherà neppure una selezione di corti in arrivo dal Sarajevo film festival. Con “Federico Fellini, il genio del sogno” Passaggi d’autore ricorda il grande maestro a cento anni dalla nascita, ripercorrendo alcuni suoi lavori tra corti, spot pubblicitari e disegni. Nel fitto programma del festival sono da ricordare anche le masterclass per giovani registi, la tavola rotonda sul nuovo cinema italiano (interverranno i registi Peter Marcias, Fulvio Risuleo, Ciro D'Emilio, Adele Tulli, Michela Occhipinti, Paola Randi e Alessandro Rak) e il concerto finale diretto dal compositore Emanuele Contis con la partecipazione di Roberto Angelini, Ilaria Porceddu e Luca Carocci.

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