La Nuova Sardegna

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Dagli acquerelli al cinema d’impegno

Classe 1981, Riccardo Atzeni inizia a fare fumetti durante il liceo per una piccola fanzine cagliaritana. Al fumetto è ritornato adesso in modo professionale con la graphic novel “Saetta rossa”...

17 gennaio 2021
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Classe 1981, Riccardo Atzeni inizia a fare fumetti durante il liceo per una piccola fanzine cagliaritana. Al fumetto è ritornato adesso in modo professionale con la graphic novel “Saetta rossa” pubblicata da Panini Comics dopo essersi dedicato soprattutto all’illustrazione e all’animazione. Come illustratore, usando la tradizionale tecnica ad acquerello collabora con festival letterari (in particolare “Sulla terra leggeri”), mentre come animatore ha lavorato in digitale per cortometraggi che hanno partecipato a prestigiosi festival cinematografici in giro per il mondo: “Il mio cane si chiama Vento” e “Strollica”, entrambi diretti da Peter Marcias. Per il cinema attualmente sta lavorando a un lungometraggio animato dal titolo “Un viaggio a Teulada” per la regia di Nicola Contini. Un progetto il cui valore è stato riconosciuto anche all’ultimo festival di Annecy nella categoria Pitches. (f.c.)

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