La Nuova Sardegna

L’isola di Grazia Deledda, un incontro online

L’isola di Grazia Deledda, un incontro online

Rossana Dedola presenta oggi il suo libro: un itinerario nei luoghi che ispirarono il premio Nobel

01 febbraio 2021
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MILANO. Oggi dalle 12 in diretta dalla Cascina del Guado, su facebook @cascinaguado e in differita su Youtube canale Guado Officine Creative dal 1969, verrà presentato il libro “In Sardegna con Grazia Deledda. Isola di feste, riti, racconti” (Perrone edizioni). Con l’autrice Rossana Dedola ci saranno Francesco Oppi del Guado, Costantino Cossu, responsabile della redazione Cultura al quotidiano La Nuova Sardegna, Giacomo Mameli, giornalista e romanziere appena insignito del Premio Fiuggi (a pari merito con Mario Calabresi), Franco Manzoni, poeta e critico letterario del Corriere della Sera e l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Nuoro Luigi Crisponi.

L’incontro fa parte della seguitissima programmazione di “Incontriamoci… al Guado” appuntamenti online di arte e cultura di Guado Officine Creative dal 1969.

Partendo in pieno inverno dal monte Ortobene di Nuoro da cui Grazia Deledda per la prima volta aveva visto il mare e da cui aveva sognato di raggiungere nuovi orizzonti, Rossana Dedola si inoltra nei paesaggi descritti nei suoi romanzi per seguire le ultime tracce che la Sardegna arcaica ha consegnato alla modernità. Durante questi percorsi, compiuti in diverse stagioni dell’anno, si sale sul Monte Gonare, meta nei secoli di tanti pellegrinaggi, si visitano i santuari dove ancora oggi si svolgono antiche feste religiose, si entra in qualche pinnetta, piccole e perfette costruzioni in pietra che i pastori usavano come ricovero, si nuota in un mare dalle straordinarie sfumature di azzurro e turchese. E si raggiungono i paesi in cui Grazia ha ambientato romanzi più noti e romanzi minori, da Fonni descritto in Cenere, il romanzo da cui fu tratto l’unico film in cui recita Eleonora Duse, a Orune con i suoi vicoli spazzati dal vento di “Colombi e sparvieri”, a Galtellì di “Canne al vento”, a Lollove dove è ambientato “La madre” e tanti altri.

Rossana Dedola vive tra Roma e la Svizzera e oggi è ricercatrice e docente della Scuola Normale di Pisa, analista, didatta e supervisore dell’Istituto C.G. Jung e dell’International School of Analytical Psychology di Zurigo. Ha pubblicato tra gli altri “La via dei simboli. Psicologia analitica e letteratura italiana” e numerosi saggi sulla letteratura.

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