La Nuova Sardegna

Dopo la strage di Ustica una lunga serie di morti misteriose

09 giugno 2021
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C'è una serie di morti misteriose legate da un filo sottile che porta a Ustica. Ben 11 uomini scomparsi, uccisi, vittime di strani incidenti, oppure suicidi. Tutti, meno uno, erano uomini dell'Aeronautica militare e ben sei, tra i quali Alberto Mario Dettori, ruotavano intorno al radar di Poggio Ballone. Alcuni esempi. Il capitano Maurizio Gari era “master control” della sala radar: morì il 9 maggio 1982 a soli 32 anni, stroncato da un infarto. L'8 agosto del 1980 era morto il colonnello Giorgio Teoldi, comandante dell'aeroporto militare di Grosseto da dove erano decollati la notte di Ustica tre aerei da guerra: due TF-104 biposto e un F-104 monoposto. A bordo di uno dei TF-104 c'erano i capitani Ivo Nutarelli e Mario Naldini. Entrambi entreranno nelle Frecce tricolori e moriranno il 28 agosto 1988 nella sciagura di Ramstein, in Germania (foto). Il 20 marzo 1987 morì il generale Licio Giorgieri, ufficialmente vittima di un attentato terroristico delle Unità comuniste combattenti: la notte di Ustica si trovava in volo, a bordo di un PD-808,un aereo attrezzato per la guerra elettronica.

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