La Nuova Sardegna

Fai, via alla Festa dei Circondari: due giorni per grandi e piccini alle Saline Contivecchi

Fai, via alla Festa dei Circondari: due giorni per grandi e piccini alle Saline Contivecchi

Il grande sito di Assemini si apre agli artisti e agli artigiani dei territori con una formula di grande richiamo per ogni tipo di visitatore. Consultabile il sito www.festadeicircondari.it

18 giugno 2021
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CAGLIARI. Il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano dedica due giorni di festa ai “circondari” dei suoi Beni. Ma cosa sono i circondari? Sono i territori immediatamente circostanti i Beni del FAI, cui essi stessi appartengono; sono contesti spesso di straordinaria bellezza e di inestimabile valore culturale, ricchi di piccoli e grandi tesori del patrimonio italiano, talvolta poco noti o sconosciuti, e perciò vere e proprie scoperte, non solo per chi li visita da “turista”, ma anche per chi vi abita vicino. La Festa dei Circondari sarà sabato 19 e domenica 20 giugno 2021. I circondari di nove Beni del FAI, in otto regioni di Italia, dal Nord al Sud – tra cui le Saline Conti Vecchi ad Assemini – saranno protagonisti di un programma ricco di proposte che si svolgeranno dentro e fuori dai Beni. Dentro ai Beni i territori si racconteranno attraverso incontri, narrazioni, laboratori, piccoli eventi musicali, mostre di prodotti locali, dall’artigianato all’enogastronomia, con degustazioni, aperitivi e cene. Ma la festa si estende soprattutto fuori dai Beni, lungo itinerari suggeriti (consultabili su www.festadeicircondari.it), da percorrere da soli o accompagnati da guide, a piedi o in bicicletta, in macchina e perfino in barca, alla scoperta di borghi, chiese e palazzi, piccoli e curiosi musei, aree archeologiche e naturalistiche, botteghe, aziende agricole e perfino ristoranti, che partecipano tutti con generosità ed entusiasmo (a seguire la selezione delle proposte più interessanti durante la “Festa dei Circondari” alle Saline Conti Vecchi). 

Sabato e domenica a partire dalle ore 9.30 visite speciali in trenino dedicate alla memoria storica della Salina, testimone d’eccezione, Giorgio Lecca, nato nel villaggio operario di Macchiareddu e per oltre quarant’anni Direttore della Manutenzione e Sicurezza alla Conti Vecchi, racconterà ai visitatori il lavoro e la vita nella salina durante il secolo scorso. Ad arricchire questo racconto, sabato dalle ore 17, anche i Salinieri in servizio, che spiegheranno al pubblico come funziona una moderna salina e cosa ancora oggi è rimasto degli antichi metodi di estrazione del sale risalenti ai primi del ‘900. Tra le diverse iniziative anche laboratori per bambini come la Caccia botanica e il Memory della Laguna: attività didattiche e ludiche per imparare a riconoscere la flora e la fauna della salina.  Si potranno gustare prodotti enogastronomici e aperitivi “a chilometro zero” passeggiando nel cortile del museo e sabato sera, alle 21, l’Officina ospiterà il reading teatrale Storie di Sale. Vita, morte e miracoli di e con Stefano Marcato e accompagnamento musicale di Carlo Pinna. Inoltre una serie di artigiani darà dimostrazione delle proprie specialità: dalle panade, piatto tipico di Assemini, alla lavorazione del giunco di Capoterra, con la creazione dei famosi cestini; dai ceramisti di Elmas alla tradizione sartoriale di Uta, ai pescatori di Giorgino (Cagliari) e dell'Associazione Riverrun, che presenteranno il progetto Nonturismo, con un suggestivo urban game. 

Sicurezza. A garanzia del pieno rispetto dei principi anti Covid definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza interpersonale o fisica, per tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso. Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti che avranno effettuato la prenotazione riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali Fai. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria. L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina, e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.

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