La Nuova Sardegna

I giganti di Wembley al Forte Village. Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini tra la spa, il parco giochi da condividere con la famiglia e il mare azzurro del resort di Santa Margherita. Londra, razzismi e fobie post Europei sono in archivio. Comsegnati alla storia del football. L’emozione per aver riportato, togliendolo alla Nazionale inglese, il Coppone vinto nel 1968 da Gigi Riva e soci, non ancora. I difensori centrali di Juve e Nazionale azzurra hanno lasciato a Roma le sbornie post vittoria.

La costa sud occidentale dell’isola è paradiso ideale per smaltire anche le polemiche sul bus degli azzurri per le vie di Roma, nonostante gli ovvi rischi da assembramento legati alla pandemia da Covid 19. Aria di vacanze e relax nel tempio del ristoro. Leo e Chiello, totem dell’Italia, fanno il bis al Forte dopo il mini ritiro di fine maggio che ha preceduto la partenza per gli Europei. Il bis è giunto a poche ore dal trionfo inglese. Adesso, si stacca la spina. L’unico rischio? Dover sfidare a padel il campione del mondo Massimo Oddo con l’ex vice allenatore del Cagliari, Nicola Legrottaglie.

Messo a tacere Kane, e ancora prima, De Bruyne, Arnautovic, Calhanoglu, Pedri e Bale, è giunto il momento delle ciabatte e dei boxer da mare. Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini, più che una coppia di difensori ritenuta tra le più forti ed esperte del pianeta, paiono fratelli in vacanza con le famiglie. Dunque, smartphone mollato in camera – suite del resort dal lusso contenuto ma con le comodità utili al soggiorno più appagante per i bimbi – sane letture, poco o niente tv. Per non perdere il vizio, anche perché Max Allegri li aspetta in ritiro, un salto in palestra, nuotate sostanziose, lunghe passeggiate in spiaggia e per i viali dei cinquanta ettari di verde e giardini del Forte.

I due si muovono in perfetta simbiosi: «Con Leo ci legano anni di lavoro, fatica gioie e sofferenze. Diciamo che ci integriamo alla perfezione, in campo e fuori», le parole spese di recente da Chiellini. La coppia se la intende anche a tavola: la road map per i quindici ristoranti del resort è già stata compilata. Il motto? Si mangia di tutto ma con moderazione. Dunque, via libera alle leccornie firmate dal tre stelle Michelin, Heinz Beck, per non parlare delle ricette tipiche di mare e terra riviste dallo chex executive e dai cuochi del Forte, Paolo Simoni, Giuseppe Bissacot ed Efisio Mocci. Insomma, vacanze pregiate. Per cullarsi e assaporare ancora meglio l’aver conquistato a spese dell’Inghilterra, per di più nella loro tana, il massimo trofeo continentale.

Il tutto senza scordare il percorso compiuto dal gruppo, senza individualità fenomenali ma dove tutti sono stati leader, messo su da Roberto Mancini. L’Italia reduce dal non essersi qualificata per i Mondiali di Russia 2018 ha fatto centro. Con il lavoro, la tenacia e l’umiltà. Bonucci e Chiellini sono la sintesi, per esperienze, concentrazione e metodiche professionali, del team. Adesso, sono a caccia di un altro trofeo: il recupero psicofisico integrale. La tentazione agonistica potrebbe giungere dal padel. Lo sport cool del momento, che tra i calciatori fa proseliti, passa per il Forte. Con la presenza di attori, conduttori e show girl, volti noti di tv e cinema. Per Bonucci e Chiellini la sfida può arrivare dal duo Oddo-Legrottaglie. Ma anche Dario Marcolin con il campione belga Thomas Meunier rappresenta un ostacolo tosto. Ma forse, Leo e Chiello hanno la scappatoia ideale: il doversi dedicarsi mente e corpo al risotto ai frutti di mare e all’astice alla catalana proposta al Cavalieri, il ristorante preferito ai piedi dell’Hotel Castello. Per padellate e smash ci sarà tempo.