La Nuova Sardegna

Andrea Arru al Cityplex di Sassari nei panni di “GlassBoy”

Andrea Arru
Andrea Arru

Il giovanissimo attore di Ploaghe sabato sarà in sala per presentare il suo film. Intanto ascolti da record per la serie “Storia di una famiglia per bene” su Canale 5

12 novembre 2021
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SASSARI. Protagonista sul piccolo schermo con la fiction di successo “Storia di una famiglia perbene” (ieri su Canale 5 è andata in onda la seconda puntata), Andrea Arru arriva anche al cinema a Sassari con il film “GlassBoy” in programmazione da oggi a domenica alle 17.50. Nella serata di sabato sarà in sala, a presentarlo, anche il giovanissimo attore di Ploaghe molto legato a questo lungometraggio perché per la prima volta dopo altri set ha avuto in questa occasione un ruolo come interprete principale. Diretto da Samuele Rossi, “GlassBoy” è liberamente ispirato al libro di Fabrizio Silei, vincitore del Premio Andersen, “Il bambino di vetro”.

Un’opera che si inserisce nel filone di cinema per ragazzi, dove vengono affrontati tra realismo e fiaba temi come paura, coraggio, crescita, libertà. Nel film veste i panni dell’undicenne Pino che a causa di una malattia e di una famiglia iperprotettiva vive quasi in solitudine fino a quando non fa amicizia con un gruppo di stravaganti ragazzini. Una coproduzione internazionale (Italia, Svizzera, Austria) con due mesi di riprese in diverse regioni della Penisola e anche all’estero, in Carinzia.

Al fianco di Arru, oggi quattordicenne, hanno recitato nomi conosciuti come Loretta Goggi, nel ruolo della nonna, Giorgio Colangeli e Giorgia Wurth. Presentato in numerosi festival internazionali “GlassBoy” ha conquistato, tra gli altri, il premio come Miglior Film Europeo per ragazzi al Tallinn Black Nights Film Festival e il Giffoni School Experience come film più votato dai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado al Giffoni Film Festival. Ha inoltre ottenuto una candidatura ai Nastri d’Argento con Loretta Goggi. Il suo percorso tra il pubblico è stato funestato dalla pandemia e come tanti lavori dello stesso periodo il lungometraggio è stato obbligato a prendere la strada delle piattaforme streaming e solo recentemente anche quello delle sale. In Sardegna ha avuto un’anteprima ad agosto a Martis durante il festival di CineMartist con presente anche Andrea Arru che già sotto i riflettori a sei anni come baby modello per grandi marchi, in particolare quello di Armani Moda, ha poi scoperto il cinema.

Prima con piccole esperienze in cortometraggi di registi sardi e poi a livello nazionale sempre più grandi con la partecipazione a film, oltre al ruolo da protagonista di “GlassBoy” da ricordare una parte in “Calibro 9” di Toni D’Angelo al fianco di Alessio Boni, e fiction televisive: da “Buongiorno mamma” con Raoul Bova a “Storia di una famiglia perbene” partita con ottimi ascolti la settimana scorsa.

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