Francesco Cuccuru re dei bartender
L’esperto mixologist dello Spirits boutique al primo posto nel concorso regionale Aibes
di Paolo Ardovino
Il miglior barman della Sardegna unisce il nord dell’isola. Nato a Banari, colonna portante di uno dei locali di riferimento per la miscelazione, lo “Spirits boutique” di Olbia, Francesco Cuccuru con i suoi drink si è aggiudicato il primo posto al concorso regionale dell’Aibes, l’associazione italiana di barman e sostenitori. Un successo che gli dà accesso come rappresentante sardo al concorso per il titolo italiano, in programma a novembre. E non è la prima volta per lui, che anzi qualche anno fa si è classificato primo proprio nella manifestazione nazionale nella categoria Sparkling.
Come si legge nella nota ufficiale diffusa dall’Aibes proprio a margine della competizione, «davanti al presidente nazionale Angelo Donnaloia e il consigliere Rocco Bucco e a una giuria selezionata, oltre trenta concorrenti da tutta la Sardegna si sono sfidati per decretare il vincitore che rappresenterà l’isola al prossimo nazionale che si terrà a Roma. Si sono messi in luce per la categoria “Bartender”, al primo posto il banarese Francesco Cuccuru, che rappresenterà per l’appunto la Sardegna al prossimo nazionale. Inoltre, ci sarà una gara a squadre che vedrà al fianco del campione regionale, Laura Schirru e Giuseppe Malafronte rispettivamente seconda e terzo – questi gli altri nomi premiati e menzionati –. Per i bartender junior si è distinto invece al primo anno in associazione il giovane oroseino Simone Saporitu. Mentre per il Flair si è classificato al primo posto Giovanni Farina da Arzachena. Un ringraziamento anche alle ragazze di Alghero e Cagliari per l’ottima esibizione che porta avanti il lavoro di Aibes nelle scuole. Il fiduciario Umberto Dacrema e il consigliere Gavino Faedda ringraziano il gruppo-lavoro con a capo Emilio Rocchino e lo staff del Felix Hotel per il grosso supporto alla realizzazione di questo evento speciale per la sezione, che da più di 50 anni promuove il bere miscelato di qualità in tutta Italia».
Una vittoria, si diceva, che valorizza il singolo ma anche una realtà come quella di Spirits boutique che ormai è assoluta protagonista nella scena isolana del buon bere. A commento della vittoria di Cuccuru, il bartender e proprietario dello Spirits, Emilio Rocchino, nome importante della miscelazione in Sardegna e oltremare, dichiara: «La sua vittoria conferma il suo talento e la qualità eccelsa di tutti i membri dei locali di Olbia e Cagliari – così Rocchino –. Francesco? Completa le mie carenze, è un ragazzo molto preparato, che studia tanto e ama ciò che fa, un barman aristocratico. Rivedo il mio passato in lui». «Un uragano di emozioni», così il diretto interessato, travolto dagli attestati di stima in questi giorni. «Ho ricevuto messaggi da tutta Italia e questo mi fa davvero piacere, perché vuol dire che la trasparenza, il sorriso e l’onestà hanno vinto su tutto e tutti». Francesco ha mosso i primi passi nel settore dell’ospitalità quando aveva 16 anni. Dal 2011 ha iniziato a lavorare dietro il bancone in diversi locali, da Alghero a Cagliari. Dal 2019 fa parte dell’Aibes.
Lo Spirits boutique di recente si è classificato sesto come “bar team” all’ultima edizione dei Barawards ed è stato inserito tra i migliori 36 cocktail bar del mondo specializzati in mixology nella guida di Identità golose. Il locale è ormai un brand, creato dal bartender e barmanager Rocchino, salernitano di origini e sardo d’adozione. Conta a oggi tre punti nei centro storici di Olbia e Cagliari. L’ultima apertura proprio in Gallura, dove ha raddoppiato e allargato l’idea alla base del bar dei distillati. Oltre all’ambizione tra le bottiglie e gli shaker, la nuova apertura in piazza Matteotti punta a riqualificare una parte del centro della città negli ultimi anni vittima di degrado ed episodi di violenza.
Una marcia in più per un’iniziativa che coniuga il buon bere e soprattutto responsabile, con un possibilità di rianimare zone in ombra delle città e creare opportunità di socializzazione positiva.