La Nuova Sardegna

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Buon Gusto – Speciale a tavola sul mare

Il Pescatore: a Platamona piatti di mare tra onde e tramonti

di Roberto Sanna
Platamona la terrazza del Ristorante Il Pescatore
Platamona la terrazza del Ristorante Il Pescatore

Lo chef patron Marco Fogarizzu gestisce a pochi passi da quello che un tempo era il Lido Iride un ristorante aperto tutto l’anno punto di riferimento di tutto l’hinterland e dei turisti per la sua cucina a base di pesce fresco: «Questo litorale può dare tantissimo, bisogna crederci»

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Adagiato sul litorale di Platamona da quasi mezzo secolo, il ristorante Il Pescatore è un punto di riferimento per chi ama i piatti a base di pesce godendosi lo spettacolo delle onde del mare e, la sera, uno spettacolare tramonto sul Golfo dell’Asinara. Situato nel primo primo Pettine (come da queste parti vengono definite le discese a mare dalla Rotonda di Platamona in poi), a poca distanza dal confine che separa i territori comunali di Sorso e quello di Sassari, è un pezzo di storia di questo litorale tanto amato e tanto bistrattato. Un tempo Platamona, grazie alla sinergia tra illuminati sindaci di Sassari e Sorso, era il top delle giornate e delle notti estive. Chiusa quell’epoca, che difficilmente ritornerà, ci si affida alla buona volontà degli imprenditori privati e a qualche indovinato intervento “spot” del pubblico per godere di qualche oasi felice. E il ristorante Il Pescatore, situato a poca distanza da quello che un tempo era il rinomatissimo Lido Iride del commendator Pani è sicuramente una di queste, come dimostra il fatto di essere in attività dal 1982, anno in cui venne realizzato. Nel 1988 ci fu una prima, importante ristrutturazione, mentre l’attuale gestione che fa capo a Marco Fogarizzu è subentrata tredici anni fa e va avanti a vele spiegate.

«Una gestione che coinvolge tutta la mia famiglia» racconta Fogarizzu, che è arrivato a questo locale di Platamona dopo anni e anni di lavoro nel settore. Originario di Pattada ma sassarese a tutti gli effetti («vivo nel capoluogo da 35 anni e qui mi sono sposato»), è un addetto ai lavori di lungo corso: «Ho cominciato nel 1983 e sono andato a lavorare fuori per tanti anni, poi a un certo punto ho deciso di guardarmi intorno. Ho coinvolto la famiglia in questa avventura a Platamona, un locale dove pensavo che si potesse lavorare bene e così è stato».

Già il nome del ristorante dice quello che si può trovare nel menù: «Pesce fresco del Golfo dell’Asinara e cozze di Olbia sono i prodotti che ci contraddistinguono – dice Fogarizzu –. Da qualche anno abbiamo inserito anche qualche piatto di carne per accontentare chi non mangia pesce e vuole comunque passare una serata nel nostro locale, ma la specialità principale resta il mare». A differenza di molti locali sul mare, il Pescatore resta un punto di riferimento anche quando l’estate è già conclusa.

Per arrivarci bisogna attraversare la spiaggia ma questo non ferma i clienti più affezionati, a dimostrazione che Platamona, con un po’di impegno, potrebbe diventare qualcosa di molto importante per tutto il territorio visto che i pochi locali che aprono durante la stagione invernale comunque lavorano bene: «Abbiamo una clientela fidelizzata e ce la teniamo stretta – dice Marco Fogarizzu –, da noi vengono tante famiglie dai centri vicini: Sassari e Sorso, ovviamente, ma anche Sennori, Uri, Usini, insomma da tutto l’hinterland. Vengono d’inverno e d’estate, quando ovviamente i flussi aumentano e ci sono tanti turisti. D’inverno apriamo nel fine settimana e andiamo avanti bene proprio con i nostri clienti più affezionati».

L’estate resta comunque il periodo clou per gustare il pesce del Golfo e tra fritture, crudi di mare e primi piatti saporiti la stagione fila via liscia. E forse potrebbe andare anche meglio: «Il problema principale qui sono i parcheggi – conclude Fogarizzu riproponendo un “tormentone” ormai radicato quando si parla di Platamona –. Qui i locali ci sarebbero anche ma è complicato raggiungerli, la gente non sa dove parcheggiare l’auto, ha paura di prendere una multa, servirebbe un riordino urbanistico».

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