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Baby K si confessa: «Basta tormentoni estivi, voglio fare cinema»

Baby K si confessa: «Basta tormentoni estivi, voglio fare cinema»

La cantante intanto pubblica “Follia mediterranea”: «Dopo aver ballato sulla spiaggia, ho deciso che era ora di fare direttamente sesso sulla spiaggia»

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«Dopo anni di volontà di evasione, anche attraverso la musica, dato che tante mie canzoni partivano dalla voglia di andare molto lontano, di andare al massimo e dimenticarsi di tutto, ho deciso che era ora dopo aver ballato tanto sulla spiaggia, di fare direttamente sesso sulla spiaggia». Le parole sono di Baby K, regina delle hit estive e dei tormentoni da spiaggia, che ieri ha spiegato il fil rouge del suo brano “Follia mediterranea”, fresco di pubblicazione, in cui racconta la libertà del piacere femminile senza tabù. «Per me era un tema divertente, dove c'è una protagonista donna che prende un po’ le redini di un racconto anche piccante, bello, estivo"».

Il divertimento, come nel suo stile, non manca ma “leggerezza non vuol dire superficialità – spiega l'artista –. Io amo il ritmo, l'esotico fa parte della mia storia personale, così come mescolare tante culture”. Niente più tormentoni estivi, dunque? «Ammetto che l'estate si presta a questo tipo di brani – dice Baby K – ma sono curiosa anche di fare altre cose, pensare a una ballad, pensare a Sanremo, pensare all’inverno. Sarebbe anche ora». In questi giorni Baby K è ospite del Festival di Taormina e, trovandosi in una location “immersa” nel cinema, ha anche ammesso di sognare un cambio di orizzonte: «Credo che la musica e il cinema vadano proprio a braccetto – scandisce la cantante – e penso che il cinema sia una forma d’arte che hai il potere di colmare i nostri ricordi durante la nostra formazione. Chi non si ricorda i film che hanno lasciato un segno anche nella propria storia personale, nella crescita?».

All’ipotesi di poter prendere parte ad un film e cimentarsi nella recitazione, Baby K non chiude le porte: «Mi è sempre piaciuto recitare – rivela – e ho frequentato una scuola di recitazione in Inghilterra. Sono amica di Ilenia Pastorelli e ho sempre ammirato il suo ruolo in “Jeeg Robot”, l'ho trovata splendida e mi sono detta “chissà come sarebbe vestire quei panni o comunque appunto assumere un ruolo del genere”». La risposta non è ancora arrivata e per scoprirlo non resta che attendere. Nel caso, non si tratterà di una “Follia Mediterranea”.

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