La Nuova Sardegna

Il festival itinerante

Massimiliano Medda, Jacopo Cullin e Moses Concas per la prima di “Si muove la città”

Massimiliano Medda, Jacopo Cullin e Moses Concas per la prima di “Si muove la città”

Musica, cinema, teatro e letteratura saranno protagoniste di piazze e luoghi di cultura del capoluogo

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Cagliari Il Giardino sotto le mura è uno dei luoghi “ritrovati” più suggestivi di Cagliari. Ed è proprio da qui che avrà inizio la seconda edizione del Festival itinerante di musica, cinema, teatro e letteratura Si muove la città, voluto e organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari con la direzione artistica di Massimiliano Medda. Da Giorgino a piazza Palazzo, dal Parco della Musica a Pirri passando per piazza San Michele, dall'Exmà a Sant'Elia sino all'Orto dei Cappuccini e i Giardini sotto le Mura, da piazza del Carmine ai Giardini Pubblici. E ancora Buoncammino, piazza Giovanni e piazza San Cosimo, questi i luoghi scelti per ospitare gli spettacoli di questa estate cagliaritana.

L’accesso a tutti gli spettacoli è gratuito. E sarà proprio il direttore artistico Massimiliano Medda ad aprire la prima serata, a partire dalle 20 con una intervista pubblica all’attore e autore Jacopo Cullin. Sarà l’occasione per rivivere la straordinaria carriera professionale di Cullin, dalla nascita dei personaggi che lo hanno reso celebre fino alle sue partecipazioni a fortunate serie televisive. Al termine dell’intervista le antiche mura cittadine faranno da cornice al concerto Armonica e Libertà, scritto e interpretato da Moses Concas. Un viaggio sonoro che attraversa il tempo, dove l’armonica diventa voce di popoli, terre e memorie. “Armonica e Libertà” è uno spettacolo che unisce passato e presente, intrecciando le parole silenziose di Grazia Deledda, l’arte visionaria di Maria Lai e le esperienze intense della vita d’artista di strada.

Con strumenti che spaziano dall’armonica alle tecnologie più innovative come la Roli e la beatbox, Moses Concas dà forma a un linguaggio musicale nuovo, radicato nella storia ma vivo e accessibile per ogni generazione. Ogni brano è una finestra aperta sul mondo: tradizione sarda, vibrazioni urbane, suoni etnici e atmosfere cinematiche si fondono in un racconto libero, profondo e universale. Uno spettacolo per chi cerca emozione, identità e trasformazione, dentro e fuori dal tempo.

Non solo spettacoli dal vivo ma anche un ciclo di film in programma tutti i mercoledì selezionati prevalentemente su tematiche al femminile. Si inizia il 2 luglio con Speriamo che sia femmina un classico di Mario Monicelli che sarà proiettato dalle 21.30 nella piazzetta Fernando Pilia, nel viale Buoncammino. Per il cartellone degli spettacoli si prosegue nel Parco della Musica il 3 luglio quando dalle 21 si esibiranno i Buzizing Jars, ovvero gli “ottoni” dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Lirico di Cagliari (due trombe, un corno, un trombone, il basso tuba) e gli strumenti a percussione (vibrafono e batteria). La serata proporrà un percorso musicale fatto di balzi improvvisi verso il moderno e salti indietro verso emozioni antiche, scherzosamente serio e coinvolgente per ogni spettatore.

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