La Nuova Sardegna

Musica dal vivo

È già attesa per i grandi concerti del 2026: dopo Vasco, Jova e Baglioni si sognano “Liga”, Eros, Hadley e Cremonini

di Paolo Ardovino
È già attesa per i grandi concerti del 2026: dopo Vasco, Jova e Baglioni si sognano “Liga”, Eros, Hadley e Cremonini

Da nord a sud organizzatori al lavoro per la stagione del prossimo anno: Olbia fa l’asso pigliatutto, Alghero punta sul ritorno di Caparezza, Sassari porta i “big” a teatro

3 MINUTI DI LETTURA





In principio è stato l’annuncio di Vasco Rossi a Olbia. Le date ormai le sanno tutti, 12 e 13 giugno nell’arena diventata famosa per i grandi eventi. E infatti ci si aspettano almeno 50mila persone. I biglietti sono andati sold out in poche ore nella mattina della prevendita, e non si esclude che da qui ai prossimi mesi non arrivi una terza serata.

Spesso si parla di “big” per cercare di gonfiare i nomi sui palchi, stavolta invece la programmazione della stagione 2026 in giro per l’isola punta davvero sui nomi giganti del panorama musicale italiano. Quei concerti che sai già che sono una garanzia, che basta annunciarli e schiere di fan club e ascoltatori della prima ora faranno a gomitate per accaparrarsi il biglietto. Negli ultimi giorni c’è stata un’accelerata improvvisa e uno dopo l’altro sono usciti fuori i nomi di Jovanotti – sarà a Olbia nella prima settimana di agosto ma manca l’ufficialità – e Claudio Baglioni, che tra le tappe del suo (lungo) ultimo valzer approderà ad Alghero prima e a Cagliari poi.

Già confermati

I tempi si dilatano, l’aria autunnale a fatica sta prendendo il posto delle giornate estive eppure si pensa già a programmare la stagione delle arene a cielo aperto del prossimo anno. Ci sono meccanismi che hanno bisogno di trovare la quadra perfetta, ci sono grandiosi tour che per confermare le date attendono accordi scritti tra management degli artisti, organizzatori locali, agenzie che gestiscono la vendita dei ticket e Comuni ospitanti. La catena è complessa. La prima a muoversi è stata Olbia, che si è aggiudicata uno dei cinque concertoni che Vasco farà in giro per l’Italia nel 2026. Arriveranno via nave qualcosa come cinquanta tir per montare la scenografia, per capire la grandezza dell’evento. Baglioni festeggia i quarant’anni dell’uscita dell’album “La vita è adesso”, nonché l’ultima tornata di live della sua carriera, il 4 agosto all’anfiteatro Graziani di Alghero, il 5 agosto alla Fiera di Cagliari. Jova invece tornerà a Olbia dopo il successo del “Jova beach party al molo dell’Isola Bianca nel 2019. Si pensa a un’arena nuova, al parco fluviale Padrongianus.

Un grande ritorno atteso è quello di Caparezza: dopo quattro anni di silenzio discografico, a ottobre uscirà il disco (più fumetto) “Orbit orbit” e nel lungo elenco di concerti estivi c’è già quello di Alghero: il 22 agosto 2026. Ma un passo indietro, la regina di questo inverno è Carmen Consoli, 18 e 19 dicembre al teatro Massimo di Cagliari, e la primavera sarà vintage. Bisogna fare rotta su Sassari. Il 22 marzo al teatro comunale c’è il sempreverde Massimo Ranieri.

Toto-nomi

Ma soprattutto a maggio a Sassari c’è in ballo un grande profilo internazionale. Non c’è ancora l’annuncio, ma con molta probabilità, nella sua versione con band al seguito, dovrebbe sbarcare nell’isola Tony Hadley. Poi? Una lunga carrellata di possibili eventi da non perdere. Manca tanto, è vero, ma l’importante è chiudere gli accordi e dare il via al countdown. Per esempio in Gallura, ma stavolta si punta sulla Costa Smeralda, arriverà l’annuncio di uno tra Eros Ramazzotti e Zucchero. Olbia potrebbe riempire il suo calendario con un altro nome da grandi (grandissime) folle: Ligabue. E nel frattempo Salmo ha detto addio al Red Valley ma, dopo l’incredibile successo del suo “Lebonski park” a Milano, può decidere di replicarlo in Sardegna? A inizio mese alla fiera di Rho ha portato 40mila spettatori e una formula nuova: cancelli aperti già dal pomeriggio con un luna park tematico accessibile a tutti. Per ora nessuno conferma.

Tra gli organizzatori sparsi per l’isola c’è una certezza: il sì di Vasco cambia tutto. Dopo di lui, considerato il re degli show dal vivo in Italia, nessun nome è più inaccessibile. Praticamente tutte le città sarde hanno provato, o per Capodanno o per l’estate prossima, a bussare alla porta di Cremonini. Ma salvo sorprese il cantautore bolognese non dovrebbe andare oltre le tappe annunciate a Roma, Imola, Milano e Firenze.

Primo piano
Il femminicidio

Omicidio di Cinzia Pinna, indagata la compagna di Emanuele Ragnedda

di Tiziana Simula

Su TikTok

Morte Claudio Manca, le minacce sui social di Battista Manis: «Hanno dato 10mila euro alla "Zecca" per bruciare la mia casa»

Le nostre iniziative