È Luisa Briguglio la vincitrice della 18esima edizione del premio Parodi
Il premio della critica è andato a Naomi Berrill con Sea Warrior
La siciliana Luisa Briguglio con “U’nnammuratu e a morti” è la vincitrice della 18a edizione del Premio Parodi mentre il premio della critica è andato a Naomi Berrill con Sea Warrior (Irlanda). Il contest di world music si è svolto da giovedì a ieri a Cagliari al teatro Massimo. Una edizione speciale visto che tutti i nove brani finalisti sono stati interpretati da artiste. Con un livello elevatissimo che ha messo in difficoltà le giurie chiamate ad assegnare il premio principale e gli altri.
Questi gli altri finalisti che si sono esibiti al Massimo emersi da una selezione di oltre 300 brani proposti : Nicole Coceancig con Silos (Friuli), Evoéh con Cancion de navegar (Spagna, Marocco, Honduras), Limen Collective con Sa terra mia (Sardegna/Piemonte), Neval con Yara (Catalogna / Turchia), Lia Sampai con La Caixeta (Catalogna), Eva Verde & Danilo Tarso con Estimada (Catalogna / Puglia), Barbora Xu con Gamlin (Repubblica Ceca / Finlandia).
Serata finale che ha avuto diversi ospiti di alto livello a cominciare da Mauro Pagani (accompagnato da Walter Porro, Marcello Peghin, Andrea Ruggeri, Silvano Lobina, Marco Argiolas, Battista Dagnino, Elena Nulchis) che ha affascinato il pubblico con alcuni brani tratti da Creuza de ma di De André e con il gran finale con Impressioni di settembre del suo gruppo storico , la PFM.
Sul palco ancora Ferruccio Spinetti (con Francesca Corrias e Marcello Peghin). Il Premio World Music International 2025 è stato attribuito al corso A Filetta della Corsica in attività da oltre 40 anni.
L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Parodi presieduta da Valentina Casalena, moglie di Andrea Parodi mentre la direzione artistica di Elena Ledda. La conduzione delle tre serate è stata come da tradizione consolidata di Gianmaurizio Foderaro e Ottavio Nieddu.
