La Nuova Sardegna

Le auto Tesla di Elon Musk

Futuristico ma rischioso: il flop Cybertruck

di Cristian Pileri*
Futuristico ma rischioso: il flop Cybertruck

E' in costante aumento il numero di Tesla Cybertrucks abbandonati lungo le strade pubbliche e nei parcheggi di grandi catene di supermercato

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Da Settembre 2024, è in costante aumento il numero di Tesla Cybertrucks abbandonati lungo le strade pubbliche e nei parcheggi di grandi catene di supermercato come Walmart e Cotsco, intutto il territorio degli Stati Uniti. Il Cybertruck che inizialmente attirava l’attenzione per il suo design futuristico e per la promessa di «essere pronto per ogni pianeta», è tuttavia, diventato oggetto di scherno. Le principali critiche mosse ad Elon Musk riguardanti il veicolo, riguarda in primis i bassi livelli di sicurezza per i pedoni dovuta alla forma squadrata e spigolosa, poi la scarsa qualità costruttiva. Oltre a ciò, è ormai nota la bassa qualità di assemblaggio, con pannelli della carrozzeria non allineati e incollati fra loro e copri-cerchi che si staccano spontaneamente, venendo spesso ritrovati agli incroci e lungo strade con curve.

A questi problemi si aggiungi quelli legati all’utilizzo di acciaio inossidabile per l’intera carrozzeria, che sta causando la comparsa di aloni su tutta la parte esterna dell’auto. Oltre ai vari problemi hardware, si sono aggiunti anche gravi difetti software. Nella settimana del 20 febbraio 2025, difatti, un CyberTruck in America, durante l’utilizzo dell’autopilota si è schiantato contro un palo, riaccendendo il dibattito riguardo alla guida automatizzata di Tesla. Nel frattempo, emergono vari interrogativi sui motivi per cui, dopo meno di un anno dall’inizio della vendita dell’automobile, Tesla abbia deciso di ridurre drasticamente la produzione, spostando quasi tutte le forze produttive e le risorse sulla nuova Model Y. Gli analisti ipotizzano che le difficoltà riscontrate, tra l’aumento dei resi da parte dei clienti insoddisfatti e le critiche crescenti, abbiano portato l’azienda a riconsiderare le proprie priorità, concentrandosi su un modello più commercialmente sicuro. A seguito di tutte queste difficoltà, Elon Musk, ora a capo anche del Dipartimento dell'efficienza governativa (D.O.G.E), ha deciso di acquistare gran parte dei Cybertruck invenduti utilizzando fondi pubblici, destinandoli alle forze dell’ordine. Tuttavia questa decisione è stata accolta negativamente da parte degli agenti di polizia, che reputano il veicolo più un ostacolo che un supporto operativo. La scarsa manovrabilità del veicolo, il peso eccessivo e la poca praticità per gli inseguimenti e le operazioni di pattuglia, lo rendono inadatto alle esigenze delle forze dell’ordine.
*Cristian frequenta il liceo Mossa di Olbia

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