La Nuova Sardegna

Alghero

movimento cinque stelle

Porcu: «Molte lusinghe, ma ci tiriamo fuori»

di Gianni Olandi

I grillini scelgono di astenersi: «Non vogliamo consolidare il vecchio sistema politico»

01 giugno 2014
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ALGHERO. I voti grillini in libera uscita fanno gola a tutti, al centrodestra e alle “civiche”, potrebbero essere perfino determinanti al prossimo ballottaggio.

« Non sono mancate le lusinghe e le promesse ma noi – dice Graziano Porcu, candidato a sindaco per il Movimento Cinquestelle nel primo turno – vogliamo cambiare questa politica che ha governato Alghero. Il nostro obiettivo è quello di restituire alla città e ai cittadini il proprio ruolo, non di consolidare il vecchio sistema». L'esponente del movimento, che in questa tornata elettorale ha raddoppiato la propria presenza in consiglio comunale con due rappresentanti, aggiunge : “Noi contrasteremo con tutte le nostre forze tutte quelle iniziative che non avranno come scopo il bene della città, renderemo il Comune un palazzo di vetro, trasparente. Non ci siamo candidati per sistemare amici o parenti come insegnano le vecchie pratiche: abbiamo un programma che ha posto al centro la città, tutta, quelli che ci hanno votato, coloro che non lo hanno fatto e quanti non sono andati a votare».

Tanto per citare una delle questioni più bollenti, Graziano Porcu fa un esempio.

«Maria Pia : un grande parco urbano, dotato di servizi, un'area che deve essere di godimento di cittadini e turisti, una svolta anche di tipo culturale per valorizzare il nostro territorio. I posti di lavoro non passano necessariamente attraverso il cemento ma anche dalla riqualificazione intelligente del nostro patrimonio ambientale. Godere della propria città , fruirne senza condizionamenti, sentirsi liberi di vivere ciò che madre natura ci ha dato, deve essere prioritario – conclude Graziano Porcu - rispetto alle logiche che in passato hanno prodotto soltanto obbrobri, e le dimostrazioni pratiche sono tante».

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