La Nuova Sardegna

Alghero

Incertezza nei trasporti: stagione turistica a rischio

di Gian Mario Sias
Incertezza nei trasporti: stagione turistica a rischio

Allarme degli albergatori che denunciano il calo delle prenotazioni con caparra E senza il collegamento aereo con Roma e Milano si prevedono molte disdette 

28 gennaio 2018
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ALGHERO. «Chi sta pianificando la propria vacanza in Sardegna non aspetterà in eterno, se questa fase di impasse non cessa in tempi rapidi rischiamo di vedere disdette molte prenotazioni nelle nostre strutture». A lanciare l’allarme, per l’ennesima volta, è il presidente di Federalberghi Confcommercio Nord Sardegna, Stefano Visconti. Certo, il problema non riguarda solo la Riviera del corallo e la levata di scudi porta la firma di tutti gli albergatori dell’isola e della sua principale associazione di categoria. Ma ad Alghero la situazione è ancora più ingarbugliata per via del fatto che «Alitalia ha accettato i termini di proroga solo nella rotta di Milano, mentre per Roma si è resa necessaria una assegnazione d’urgenza a Blu Air». E se è vero che la situazione potrebbe essere mitigata in parte dalle nuove rotte previste dal bando di destagionalizzazione voluto e messo in campo dall’assessorato regionale del Turismo», è altrettanto vero che quelle rotte «non sono ancora definitivamente assegnate». Al momento, le prenotazioni aeree da Alghero per Milano e Roma e viceversa si fermano all’8 giugno. Il problema è doppio, perché coinvolge i sardi, la cui mobilità è gravemente messa in discussione, e coinvolge l’intera filiera turistica, che sulla carta è il più grande investimento di lungo periodo per l’economia della Sardegna. «Il 45% delle presenze nel Nord Ovest Sardegna sono alimentate dal mercato italiano, che a sua volta è alimentato in buonissima parte dalle rotte storiche, ossia Roma e Milano», dice Visconti prima di porre una domanda dal forte retrogusto retorico. «Secondo voi il fatto che dall’8 di giugno non si possa più arrivare in Sardegna da quelle rotte, crea un danno alle imprese del comparto ricettivo?», è il quesito che per Visconti ha una sola risposta, decisamente scontata. «Le prenotazioni alberghiere per questa stagione segnano già oggi numeri in crescita, ma devono essere confermate, e senza la certezza di poter acquistare i voli aerei i turisti sono in stand by, è un grave danno». Tecnicamente, il rischio di quello che potrebbe succedere è già evidente. «C’è stato un calo vertiginoso delle prenotazioni con caparra», spiega ancora il presidente degli albergatori della provincia di Sassari. In pratica le offerte più vantaggiose, quelle per chi prenota con larghissimo anticipo e si assicura un soggiorno ad Alghero alle migliori condizioni, ma paga con lo stesso anticipo, sono praticamente ferme. «Quelle senza caparra per ora tengono, ma non sarà così per sempre – avverte Visconti – non decadono ma i nostri clienti non possono pazientare ancora a lungo, perciò abbiamo fiducia che le istituzioni deputate risolvano l’impasse prima possibile».

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