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La Fondazione Alghero “venderà” la Riviera nel mondo

La Fondazione Alghero “venderà” la Riviera nel mondo

ALGHERO. Il nuovo corso della Fondazione Alghero potrebbe assumere a breve una fisionomia, una connotazione operativa e una missione strategica molto chiare. Il nuovo presidente Massimo Cadeddu l’avre...

25 settembre 2018
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ALGHERO. Il nuovo corso della Fondazione Alghero potrebbe assumere a breve una fisionomia, una connotazione operativa e una missione strategica molto chiare. Il nuovo presidente Massimo Cadeddu l’avrebbe ribadito anche ieri sera nel corso di una riunione con il consiglio di amministrazione: esattamente secondo quanto lo Statuto non solo consente, ma prevede esplicitamente che possa la Fonazione «gestire i servizi affidati dal Comune di Alghero per la realizzazione di attività di destination management, anche nella prospettiva della realizzazione di un Alghero Tourist Board».

In pratica l’istituzione di cui detiene l’intera proprietà il Comune punta a diventare centrale nella definizione della nuova linea di promozione e valorizzazione di Alghero nei mercati turistici internazionali. Un compito che le spetta istituzionalmente, perché è nello Statuto, ma che ora, con l’ingresso dei privati e l’indicazione di Massimo Cadeddu alla presidenza proprio per gestire questa decisiva fase di transizione, potrebbe diventare centrale per l’attività della Fondazione e della sua macchina. I motivi per cui questa operazione ha tanto più senso in questo momento sono due. Il primo è che la stagione poco esaltante, almeno sui numeri, invita a riflettere sulla necessità di un rilancio in grande stile: i dati di tenuta dell’aeroporto non bastano a nessuno, men che meno se messi in relazione a quelli fatti registrare da Elmas e Olbia.

Ma soprattutto, la rivoluzione del turismo in Sardegna secondo l’assessora Barbara Argiolas passa proprio dalle definizione di una Dmo, una Destinatio Management Organization, che ha poi bisogno di essere declinata a livello territoriale. Di fronte a queste sollecitazioni, la Fondazione si prepara ad avviare il nuovo corso.

Anche in quest’ottica potrebbero tornare utili ulteriori innesti di associazioni di categoria e altri soggetti. Tempo addietro si era parlato addirittura dell’ingresso di Sogeaal. (g.m.s.)

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